La Pietà Rondanini
Franco Isman
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| Pietà Rondanini e Pietà vaticana |
Michelangelo Buonarroti, scultore, pittore, architetto e poeta fu riconosciuto già al suo tempo come uno dei più grandi artisti di sempre.
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. » scrisse Johann Wolfgang von Goethe. (Visita virtuale ).
E per quanto riguarda la scultura è sufficiente citare la Pietà Vaticana, scolpita a 22 anni, e il David, capolavoro assoluto.
E la Pietà Rondanini ? Sta diventando un oggetto di culto con critici illustri che fanno a gara nell'esaltarla, oltre a scatenarsi in elucubrazioni più filosofiche che artistiche.
Eppure non è stato sempre così: l'opera venne ritrovata nello studio di Michelangelo dopo la sua morte e inventariata come “statua principiata per un Cristo et un'altra figura di sopra, attaccate insieme, sbozzate e non finite”.
Fu acquistata nel 1744 dai marchesi Rondanini, da cui il nome, e collocata nel palazzo romano di via del Corso. Dal cortile del palazzo, dove giaceva dimenticata, tra stracci e rifiuti, finalmente venne notificata al ministero per i Beni culturali che non esercitò il diritto di prelazione ed infine negli anni Cinquanta fu acquisita nella collezione del Castello Sforzesco di Milano con una sottoscrizione dei cittadini milanesi.
Cominciamo col dire che cosa la Pietà Rondanini non è.
Seppure sia stato scritto che il Maestro ci ha lavorato fino agli ultimi giorni della sua vita questa Pietà è un'opera che non avrebbe mai potuto essere terminata: per la faccia di Cristo manca il materiale per poterla finire, ed altrettanto dicasi per la mano della Madonna; il corpo di Cristo è praticamente compenetrato con quello della madre.
La Pietà Rondanini non si sarebbe mai potuta completare, non è un'opera rimasta incompiuta alla morte di Michelangelo come molti van dicendo.
Le gambe del Cristo appartengono certamente ad un periodo precedente e sono assolutamente sproporzionate rispetto al corpo, di più è stato conservato un braccio avulso da tutto il resto e privo di alcun significato.
La Madonna, in piedi sopra una specie di sgabello, non sorregge in alcun modo il corpo di Cristo, sembra quasi voglia salirgli sulle spalle, dice un critico feroce della statua che nega possa essere stata fatta da Michelangelo, ed in effetti questo è quello che appare. Aggiungiamo che la fronte di Gesù è sporgente rispetto all'arco sopraccigliare e al di sopra c'è uno strano caschetto di capelli, ma questa parte potrebbe anche essere ancora da sistemare.
E allora ?
Allora cerchiamo di non ripetere acriticamente che questo è il massimo capolavoro di Michelangelo, cosa che a chi scrive appare addirittura una bestemmia, soltanto perché così dicono critici importanti.
Franco Isman
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. » scrisse Johann Wolfgang von Goethe. (Visita virtuale ).
E per quanto riguarda la scultura è sufficiente citare la Pietà Vaticana, scolpita a 22 anni, e il David, capolavoro assoluto.
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| Cappella Sistina - particolare |
E la Pietà Rondanini ? Sta diventando un oggetto di culto con critici illustri che fanno a gara nell'esaltarla, oltre a scatenarsi in elucubrazioni più filosofiche che artistiche.
Eppure non è stato sempre così: l'opera venne ritrovata nello studio di Michelangelo dopo la sua morte e inventariata come “statua principiata per un Cristo et un'altra figura di sopra, attaccate insieme, sbozzate e non finite”.
Fu acquistata nel 1744 dai marchesi Rondanini, da cui il nome, e collocata nel palazzo romano di via del Corso. Dal cortile del palazzo, dove giaceva dimenticata, tra stracci e rifiuti, finalmente venne notificata al ministero per i Beni culturali che non esercitò il diritto di prelazione ed infine negli anni Cinquanta fu acquisita nella collezione del Castello Sforzesco di Milano con una sottoscrizione dei cittadini milanesi.
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Seppure sia stato scritto che il Maestro ci ha lavorato fino agli ultimi giorni della sua vita questa Pietà è un'opera che non avrebbe mai potuto essere terminata: per la faccia di Cristo manca il materiale per poterla finire, ed altrettanto dicasi per la mano della Madonna; il corpo di Cristo è praticamente compenetrato con quello della madre.
La Pietà Rondanini non si sarebbe mai potuta completare, non è un'opera rimasta incompiuta alla morte di Michelangelo come molti van dicendo.
Le gambe del Cristo appartengono certamente ad un periodo precedente e sono assolutamente sproporzionate rispetto al corpo, di più è stato conservato un braccio avulso da tutto il resto e privo di alcun significato.
La Madonna, in piedi sopra una specie di sgabello, non sorregge in alcun modo il corpo di Cristo, sembra quasi voglia salirgli sulle spalle, dice un critico feroce della statua che nega possa essere stata fatta da Michelangelo, ed in effetti questo è quello che appare. Aggiungiamo che la fronte di Gesù è sporgente rispetto all'arco sopraccigliare e al di sopra c'è uno strano caschetto di capelli, ma questa parte potrebbe anche essere ancora da sistemare.
E allora ?
Allora cerchiamo di non ripetere acriticamente che questo è il massimo capolavoro di Michelangelo, cosa che a chi scrive appare addirittura una bestemmia, soltanto perché così dicono critici importanti.
Franco Isman
20 maggio 2015