prima pagina lente pagina precedente



“Veglia, sonno e sogni”
Debora Fella alla Leo Galleries
Anna Marini


Giunge alla Leo Galleries il linguaggio narrativo di Debora Fella, vincitrice del Premio Morlotti 2018, il concorso che Imbersago indice da sedici anni per promuovere il talento di giovani artisti fino ai trentacinque anni di età. Il Premio si rivolge altresì ad un maestro vivente, insignendolo con un premio alla carriera arte181.html, nell'intento di proporre una sorta di continuazione culturale, grazie al confronto tra differenti contributi generazionali.

Con questo importante appuntamento ogni due anni il centro brianzolo rende omaggio ad Ennio Morlotti, illustre cittadino onorario, che impresse su tela le suggestioni evocative del fiume Adda. E a confermare il profondo legame che unisce Imbersago alla figura del Maestro, l'amministrazione in carica ha creato una nuova delega, specifica per il Premio, che per i prossimi cinque anni sarà affidata al consigliere Marta Massironi.

Venerdì 27 settembre alla Leo Galleries di Monza si è aperta la mostra dedicata alle opere di Debora Fella, che si sono aggiudicate il Premio Morlotti nell'edizione del 2018. Fino al quindici ottobre si potranno ammirare le quarantanove formelle di “Carte d'ombra”: un libro di immagini, dal titolo suggestivo, una raccolta dal carattere nostalgico e minimalista, racchiuso nelle composizioni che hanno commosso la giuria lo scorso dicembre. L'arte della giovane autrice milanese ha conquistato la sedicesima edizione del prestigioso Premio, grazie all'aderenza al tema, incentrato sulla Natura e volto ad indagare la relazione intima tra uomo e paesaggio. Un soggetto, questo, di grande attualità, orientato alla valorizzazione del territorio e aperto a diverse interpretazioni, come l'esplorazione di luoghi interiori, tra lirismo e narrazione.
L'edizione 2018 del concorso ha costituito per i giovani un'importante occasione di riflessione su tematiche urgenti, come la tutela ambientale, lasciando spazio alle differenti modalità espressive.


Le opere di Debora Fella si distinguono anche per l'originalità del linguaggio adottato: il disegno, nel variegato universo stilistico attuale, appare oggi paradossalmente rivoluzionario. La tecnica impiegata rivela una scelta coraggiosa e controcorrente compiuta dall'artista, che ricorre ad un'antica forma espressiva, rinunciando ai supporti e ai linguaggi largamente diffusi. Nella polvere di grafite, ardesia e carbone, i soggetti di Fella sfumano nell'onirico; nell'evanescenza dei paesaggi si esprime la sua dimensione del sogno, mai completa, ma sempre in divenire.
I ritratti e le nature morte acquisiscono nell'incessante sfumare in toni più lievi, una fluidità intrisa di memoria, rivelata magistralmente da Giorgio Seveso, critico d'arte. “... Che sia tutto questo o altro ancora, si tratta qui di una vera e propria, suggestiva immersione nel sentimento. Si tratta di un continuo calarsi dentro la complessità del referente naturale, nel grembo di una realtà reinventata, a cercare il momento germinante, il grumo originario che sta nascosto dentro le cose. A cercare quel grumo che si chiama poesia”.

Marta Massironi, consigliere comunale di Imbersago, presente all'inaugurazione assieme a Giovanni Ghislandi, sindaco in carica quando venne assegnato il Premio nel 2018, ribadisce l'intento di conferire in futuro maggior lustro al concorso. Il Premio è dedicato al maestro Morlotti, che elesse Imbersago a propria dimora e a luogo simbolo della rinascita artistica per la propria attività compositiva. ''Mi imbattei casualmente nel paesaggio incantevole di Imbersago nel 1951. Quel fascino mi sedusse a tal punto che mi insediai e lì cominciai daccapo a dipingere dal vero''. Un amore profondo per quel paesaggio ha guidato la mano di Ennio Morlotti, che interpretò su tela le protuberanze rocciose delle prealpi lecchesi, le distese dorate di granoturco e le acque del fiume Adda. Per questo, nei prossimi anni, assicura Marta Massironi, saranno organizzati altri eventi come la mostra installata alla Leo Galleries: si manterrà viva l'attenzione sul Premio che costituisce per Imbersago un momento culturale di grande rilevanza.

Anna Marini

cliccare per ingrandire

Leo Galleries
Via De Gradi 10, Monza
Orari di apertura
martedì-venerdì 15:00-19:00;
sabato 10:00-13:00; 15:00-19:00
info@leogalleries.it - 0395960835

Condividi su Facebook
Segnala su Twitter


EVENTUALI COMMENTI
lettere@arengario.net

Commenti anonimi non saranno pubblicati


in su pagina precedente

  1 ottobre 2019