prima pagina pagina precedente



Notte bianca allo Zucchi
Tania Marinoni e Franco Isman


Notte bianca allo Zucchi

Anche il Liceo Classico e Musicale Zucchi regala a Monza, venerdì' 13 gennaio, la sua notte bianca. Aderendo all'iniziativa promossa dal Ministero dell'Istruzione, si unisce agli altri 387 licei classici italiani per aprire le porte all'intera cittadinanza e offrirle una serata all'insegna della cultura classica e umanistica. La notte bianca, quest'anno alla sua terza edizione, deve la sua ideazione a Rocco Schembra, docente di Greco e Latino del Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale. Un format sicuramente vincente, che intercetta la passione e il desiderio di condividere un'esperienza formativa e di fare cultura con i numerosi canali offerti dalle diverse discipline. Docenti, dirigenti scolastici e alunni dei diversi licei hanno aperto la manifestazione, secondo il programma del ministero, alle 18:00 declamando i versi 332-364 dell'Antigone di Sofocle e hanno terminato alle 24:00 intonando "Il lamento di Danae" del poeta Simonide. Allo Zucchi non è stata evidentemente apprezzata questa quasi imposizione e l'evento inizia con il concerto del Quartetto di ottoni e si conclude con "Jardin sous la pluie" di Debussy.

Il Conte Ugolino

Le aule si trasformano in stazioni culturali per ospitare l'esecuzione di opere musicali, la recitazione di versi classici come l'intero canto del Conte Ugolino, prima illustrato e poi declamato da un appassionato professore di… matematica, ma anche con il laboratorio teatrale Zucchi in scena e con la proposta di muovere Quattro passi nello Zucchi nascosto. Non mancano nemmeno la matematica con le Quattro dimostrazioni del teorema di Pitagora e i momenti conviviali offerti e dalla TombolA.T.A. organizzato dal personale della scuola.
Molto originale il Buffet artistico letterario ideato dalle prof Gisella Turazza ed Elena Iacobelli con le ricette ricavate dalla letteratura: dalle polpette di Renzo nei Promessi sposi ai famosi arancini di Montalbano. Lo scorso anno invece erano state presentate le ricette dell'antica Roma.

ricette nella letteratura ricette nella letteratura ricette nella letteratura ricette nella letteratura

Ad arricchire la serata anche due ospiti di rilievo: il filosofo Salvatore Veca con un intervento sull'idea di uguaglianza e Giuseppe Lupo con la rivoluzionaria visione di Olivetti, che considerava necessaria, in un'industria, la presenza di poeti, letterati e scrittori per frenare gli eccessi del tecnicismo.

La notte bianca allo Zucchi, per condividere momenti interattivi di cultura, ma anche per dire che il Liceo classico può essere ed è oggi ancora attuale, nonostante la “communis opinio” sia piuttosto scettica nel riconoscere in questo percorso un'offerta formativa non anacronistica. Lo studio di materie quali greco e latino, necessarie per conoscere la nostra tradizione e identità culturale vengono affiancate da iniziative che spaziano in altri ambiti del sapere. Un'occasione, questa, per valorizzare le diverse forme della conoscenza e rendere il sapere olistico nelle declinazioni offerte dai diversi insegnamenti.

Tremila sono stati i visitatori che hanno varcato venerdì notte i cancelli del liceo Zucchi: tra loro appassionati di musica, di recitazione e di letteratura, ma soprattutto numerosi ex “zucchini” che si formarono nell'istituto frequentato dal futuro Pontefice Pio XI, come ricorda la targa in latino posta al pianerottolo della scala dell'edificio.
Un evento, questo, di ben più ampio respiro se paragonato a quelli organizzati durante le “occupazioni” dell'istituto, ad opera degli alunni che, in occasione di avvenimenti rilevanti su scala nazionale o internazionale, preparavano comunque momenti di approfondimento e scambio relazionale. Anche quelle occasioni beneficiavano della partecipazione di qualche docente alle attività, ma tuttavia si svolgevano durante le ore di lezione e a queste risultavano quindi alternative.
La notte bianca ha invece colorato di cultura la serata monzese, aprendo le porte dei suoi licei classici, Zucchi e Dehon, a tutta la cittadinanza e unendosi virtualmente a tutti gli altri licei che hanno aderito all'iniziativa e ai numerosi cittadini interessati alla manifestazione.

Tania Marinoni e Franco Isman


EVENTUALI COMMENTI
lettere@arengario.net
Commenti anonimi non saranno pubblicati


in su pagina precedente

  16 gennaio 2017