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Democrazia ed estrema destra
Il caso monzese
Umberto De Pace

fasci

Tra i tanti problemi che l'Europa si trova oggi di fronte, il riemergere di movimenti di ispirazione fascista e o nazista sarebbe un grave errore ritenerlo un fenomeno marginale. Se era prevedibile che tra gli effetti della grande crisi economica mondiale di questi anni, accompagnata dall'imponente fenomeno delle migrazioni, vi fosse anche la deriva populista, xenofoba e razzista, le politiche fin qui adottate per contrastarla, in gran parte hanno contribuito ad ampliare il consenso verso chi con demagogia e spregiudicatezza sfrutta il disagio sociale per i propri scopi e fini politici.
Il paradigma della Lega - 1


Pur non previsto nel progetto iniziale della presente indagine, dopo più di tre anni dal suo inizio, compresa la lunga interruzione dovuta alla pandemia purtroppo ancora in corso, focalizzeremo ora l'attenzione sul partito della Lega. Nello specifico la Lega a guida Matteo Salvini, traghettata e strutturata dal suo leader a livello nazionale, con qualche accenno alla vecchia Lega Nord guidata da Umberto Bossi con ambizioni e influenza a livello locale e circoscritta alle regioni settentrionali.



Perché questo?
Perché nel corso della presente indagine innumerevoli sono state le occasioni di riscontare, fra la documentazione raccolta e gli approfondimenti svolti, riferimenti o rimandi ad alcuni dei rappresentanti di questo partito, ai suoi programmi, progetti o campagne politiche.
Perché farlo nell'ambito di un'indagine sul caso monzese?
Perché la nostra città ha una responsabilità particolare sia a livello nazionale che locale. Monzesi sono Massimiliano Romeo, dapprima coordinatore federale del Movimento Giovani Padani (MGP), poi consigliere comunale quindi consigliere regionale, oggi in parlamento come capogruppo della Lega al Senato; Andrea Crippa da assistente di Matteo Salvini al Parlamento Europeo a coordinatore federale del MGP, entra alla Camera dei deputati nel 2018, nel 2019 assume la carica di vicesegretario federale; Jari Colla da consigliere Regionale a deputato, passando anch'egli dal ruolo di coordinatore provinciale del MGP. A livello locale inoltre la partecipazione della Lega alla giunta Allevi ha sempre visto in questi anni una condivisione indiscussa sull'atteggiamento da tenere nei confronti dell'estremismo di destra, come abbiamo già documentato. Ma come vedremo non mancano altre personalità di spicco, ben conosciute a Monza e in Lombardia, come ad esempio Paolo Grimoldi fondatore nonché presidente del Movimento Giovani Padani, consigliere provinciale quindi deputato nonché segretario per la Lega Lombarda.



Quali le innumerevoli occasioni di riscontro?
Paolo Grimoldi e Jari Colla partecipano alla “Festa del Sole” organizzata ad Abbiategrasso (MI) da Lealtà Azione il 6-7 luglio 2018, insieme ad altri due parlamentari leghisti, Igor Iezzi e William De Vecchis, oltre al consigliere lombardo Gianmarco Senna. Stesso scenario l'anno successivo, il meeting annuale di Lealtà Azione questa volta si tiene a Origgio (NO). La presenza della Lega è ancora una volta di alto livello: i deputati europei Angelo Ciocca, Danilo Oscar Lancini, Silvia Sardone; i consiglieri regionali Massimiliano Bastoni (Lombardia), Jacopo Alberti (Toscana).

Festa del sole

Come spiega la giornalista Antonella Barranca (Il Fatto Quotidiano del 5 luglio 2019): “Lega e lupi hanno ormai un rapporto consolidato, diventato esplicito nel 2016 quando alle elezioni comunali di Milano venne candidato ed eletto come consigliere del Municipio 8, Stefano Pavesi, militante neofascista e consigliere leghista. Un rapporto che sembra destinato a diventare una corrente, specie in Lombardia. Gran cerimoniere di questa operazione Massimiliano Bastoni detto “Max”, consigliere regionale in Lombardia eletto nelle liste della Lega, cresciuto nell'Msi e vicinissimo a Mario Borghezio, che non perde occasione per dimostrare la propria appartenenza e riconoscenza al movimento neofascista, cementata dalla comune presenza fissa nella Curva Nord di San Siro. Lo scorso anno, qualche giorno prima del voto delle regionali, Bastoni pubblicò sul suo profilo Instagram una foto allo stadio dove, tra gli altri, apparivano anche due dei tre ragazzi vicini a Lealtà Azione arrestati per la morte di Daniele Belardinelli, il tifoso di Varese rimasto ucciso in un incidente stradale durante gli scontri fuori da San Siro il 26 dicembre dopo Inter-Napoli. Nessun imbarazzo a posare indossando magliette di Lealtà Azione ai raduni di partito o abbracciato al capo, Stefano del Miglio, detto Alpha. Dopo la sua elezione, dai profili dei camerati è apparsa una netta rivendicazione del suo successo. Al contrario di CasaPound, che in questi giorni ha deciso di tornare alle origini privilegiando l'aspetto movimentista e abbandonando quello della politica istituzionale, Lealtà Azione non ha mai mostrato interesse a trasformarsi in una forza politica strutturata come un partito. Molto più funzionale fare lavoro di lobby, attraverso candidature nelle liste o dare l'appoggio a chi, vicino o appartenente alla «comunità umana e politica», ha in tasca una tessera. Come Andrea Arbizzoni a Monza, iscritto a Fratelli d'Italia e assessore allo Sport, gran patrocinatore di eventi di Lealtà Azione con lo stemma dell'amministrazione cittadina.” Il deputato leghista Fabio Boniardi è fra i relatori del convegno di CasaPound sull'Europa che si tiene a Sesto San Giovanni il 18 gennaio 2019. Il deputato monzese Jari Colla insieme al sindaco leghista di Cinisello Balsamo, Giacomo Ghilardi, aderiscono come relatori al convegno di CasaPound del 25 ottobre 2019 che si tiene a Monza (Ghilardi per motivi di salute non vi parteciperà all'ultimo).

Oltre il confine


Il Municipio 2 di Milano, presieduto dal leghista Samuele Piscina e a maggioranza di centrodestra, nel giugno 2021 ospita un convegno sulle violenze sessuali in Italia durante la seconda guerra mondiale compiute dai soldati marocchini inquadrati nell'esercito francese, al quale parteciperanno fra gli altri Alessandra Colla e Lorenzo Cafarchio: “La prima è una filosofa e giornalista, a lungo direttrice di Orion, rivista che ha animato insieme al marito Maurizio Murelli, negli anni '70 estremista di destra, oggi editore del filosofo russo Aleksandr Dugin, teorizzatore dell'impero euro-asiatico. Colla, a sua volta, è contigua all'ambiente rossobruno (sebbene, di recente, abbia avuto modo di dichiarare di avere "rotto" con la destra politica). Cafarchio, dal suo canto, è esponente di CasaPound e rappresenterà le Edizioni Altaforte, una casa editrice di estrema destra.” (Milanotoday.it 11 giugno 2021).

marocchinate


Alle elezioni amministrative del 5 giugno 2016 a Trieste viene eletto consigliere comunale in quota Lega, Fabio Tuiach, per il quale il vicesindaco chiederà le dimissioni dopo le sue affermazioni sul femminicidio che non esiste ed è una invenzione della sinistra. Passerà quindi direttamente a Forza Nuova e successivamente al gruppo misto. Del mancato consigliere leghista, Luca Traini, candidato alle elezioni comunali di Corridonia (MC) del 2017, condannato con l'accusa di strage per aver sparato a sei migranti, ferendoli, il 3 febbraio 2018 a Macerata, con l'aggravante dell'odio razziale, abbiamo già scritto nelle precedenti puntate. I fatti sopra riportati documentano legami tra la Lega e le associazioni di estrema destra Lealtà Azione e Casa Pound, per quest'ultima suggellati così dal suo leader Simone Di Stefano in un discorso del 9 febbraio 2018, durante la presentazione del programma elettorale della sua organizzazione: “Se uscisse fuori un governo di centrodestra con Matteo Salvini premier e magari un Bagnai o Borghi ministro dell'Economia, potremmo dare il nostro appoggio esterno.” Ma non mancano i rapporti anche con Forza Nuova come dimostra l'ingresso nelle liste elettorali della Lega di alcuni suoi militanti o aderenti. Angelo Tripodi, esponente di Forza Nuova dal 2015 nel consiglio comunale di Latina, viene eletto nel marzo 2018 al Consiglio Regionale del Lazio nella lista Lega Salvini Lazio, assumendo la carica di Presidente del gruppo consiliare del partito. Daniele Beschin, leader nonché coordinatore provinciale di Forza Nuova, viene eletto nel consiglio comunale di Arzignano (VI) nel maggio del 2019. “Con Daniele Beschin già da 10 anni è in corso una collaborazione locale – precisa il segretario locale della Lega e capolista Enrico Marcigaglia . Nel 2009 ha partecipato in una lista di appoggio a Gentilin e nel 2014 ha contribuito attivamente da esterno. Precisa Beschin: “Con la Lega ci sono assonanze in battaglie comuni su temi come immigrazione e legittima difesa. La possibilità di scendere in lista con la Lega deriva anche dalle nuove direttive nazionali, prima infatti non potevamo candidarci con simboli di partito. Con la Lega stiamo già lavorando bene a Montegrotto Terme e ad Abano. Con Fratelli d'Italia a Rovigo. La nostra è una scelta ponderata.” ( business.it 2 maggio 2019). Beschin passerà nel 2020 al gruppo misto a seguito di polemiche scaturite da alcune sue dichiarazioni di stampo razzista. E lo stesso leader nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore, a esplicitare il rapporto con la Lega a guida Salvini. Nel gennaio 2019 a Latina nel corso di una conferenza sul tema “Dal populismo alla rivoluzione” il giornalista Clemente Pistilli (La Repubblica 17/01/2019 ) riporta virgolettate le seguenti affermazioni di Fiore: “Salvini è una persona che ha portato la Lega a un alto livello. Ritengo che quello che sta facendo contribuisce a spostare gli italiani verso posizioni buone. Ma quando si arriva allo scontro col sistema o hai una classe pretoriana, le camicie nere insomma, o sei destinato a perdere. L'unica idea che resta in piedi è la nostra-”- e ancora - “ Se andiamo a vedere il programma della Lega di cinque anni fa e quello di FN e poi vediamo cosa dicono oggi Salvini e in parte i 5 Stelle si nota subito che quello che ora dicono si identifica totalmente col nostro programma di sempre, mentre era molto diverso cinque anni fa il programma di Bossi.” Sempre secondo Fiore, Salvini non ha una formazione e non ha una “classe politica sua” per questo diventa impossibile per lui portare a termine il discorso. Comunque sia per il leader di FN: “E' arrivato il momento che aspettiamo da 50 anni. Il ciclo dell'antifascismo si è chiuso. C'è voglia di tradizione e rivoluzione.” Oggi Roberto Fiore è in carcere, arrestato dopo la devastazione della sede CGIL a Roma del 9 ottobre 2021, compiuto alla guida della sua “classe pretoriana” in camicia nera.

Come si è potuti giungere a tutto ciò?
Per il momento i fatti documentano l'intreccio di interessi, attività, idee, progetti, compartecipazione tra la Lega di Matteo Salvini e l'intera galassia dell'estremismo di destra. I curriculum dei leader e dirigenti del partito evidenziano al loro interno una comune matrice generazionale e una culturale. Nati negli anni '70 del secolo scorso, iniziano le loro prime esperienze formative politiche negli anni '80. A seguire negli anni '90 li accomuna in gran parte la medesima “scuola” attraverso l'esperienza all'interno del Movimento dei Giovani Padani. Il MGP è fondato nel 1991 e coordinato dapprima dal monzese Massimiliano Romeo (1994-1997) a seguire da Max Loda (1997), Matteo Salvini (1998-2002), Paolo Grimoldi (2002-2011), Lucio Brignoli (2011-2013), Matteo Mognaschi (2013-2015) infine dal monzese Andrea Crippa (2015-2018). Nel 2019 il MGP si trasforma nella Lega Giovani, il movimento giovanile della Lega per Salvini premier. Infine elemento comune, in continuità storica con la Lega delle origini, è il legame territoriale con il Nord del paese al quale appartengono la maggioranza delle nuove leve dirigenti del partito.

Umberto De Pace

GLI ARTICOLI PUBBLICATI
0 - Prologo
1 - Perché Monza?
2 - Bran.Co. e Lealtà Azione - 1
3 - Bran.Co. e Lealtà Azione - 2
4 - Forza Nuova - 1
5 - Forza Nuova - 2
6 - CasaPound - 1
7 - CasaPound - 2
8 - CasaPound - 3
9 - Lorien e Progetto Zero
10 - Lorien e Compagnia Militante
11 - A.D.ES.
12 - Le radici dell'estrema destra monzese - 1
13 - Le radici dell'estrema destra monzese - 2
14 - Sul neofascismo - 1
15 - Sul neofascismo - 2
16 - Sul neofascismo - 3
17 - Sul neofascismo - 4
18 - Sull'antifascismo - 1
19 - Sull'antifascismo - 2
20 - Sull'antifascismo - 3
21 - Sull'antifascismo - 4
22 - Sull'antifascismo - 5
23 - Sull'antifascismo - 6
24 - Sull'antifascismo - 7
25 - Sull'antifascismo - 8
26 - Sull'antifascismo - 9
27 - Sull'antifascismo - 10
28 - Sull'antifascismo - 11
29 - Sull'antifascismo - 12
30 - Sulla democrazia - 1
31 - Sulla democrazia - 2
32 - Sulla democrazia - 3
33 - Sulla democrazia - 4
34 - Sulla democrazia - 5
35 - Sulla democrazia - 6
36 - Sulla democrazia - 7
37 - Sulla democrazia - 8
38 - Sulla democrazia - 9
39 - Sulla democrazia - 10
40 - Solidarietà, mistificazione, informazione
41 - Il disonore dell'uomo
42 - Associazione nazionale paracadutisti d'Italia
43 - Fratelli d'Italia e il branco
44 - Il paradigma della Lega - 1



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  2 febbraio 2022