Parlamento e Governo
Umberto Puccio
Mi sembra che si faccia una gran confusione (voluta) tra due compiti e ruoli, che vanno distinti (e che la nostra Costituzione distingue): uno è quello del Parlamento e della maggioranza parlamentare che esprime (e che DEVE sostenere, con la sua fiducia) l' esecutivo (cioè, il governo); l'altro è quello dell' Esecutivo, che deve mettere in pratica, con provvedimenti specifici, attraverso i ministeri (che devono "amministrare") l' indirizzo POLITICO e le FINALITA' delineate nel programma di governo. Ora, invece, da una parte si accusa il Governo di sostituirsi al Parlamento, dall' altra si scarica sul Governo le contraddizioni e i conflitti dell' attuale maggioranza. Definire la cosiddetta "governance" spetta all'esecutivo ed essa non può essere giudicata secondo il criterio dell' interesse dei singoli partiti di maggioranza, ma secondo il criterio della sua efficacia e praticabilità e del rispetto di quanto previsto dalla Commissione Europea nel definire la quota che ha deciso per l' Italia nel NGE (o Recovery Found, che dir si voglia). Fa veramente specie che si guardi alla QUANTITA' dei soldi per ciascun settore (vedi Sanità) e non al modo e alle finalità specifiche con cui questi soldi verranno impiegati e alle capacità CONCRETE del nostro sistema amministrativo di impiegarli ai fini che ad esso si attribuiscono. Fa specie anche che l'aumento degli stanziamenti per un settore venga agitato come un trofeo e sbandierato come vittoria di un partito di maggioranza rispetto agli altri e non venga invece valutato in base alla sua coerenza con l'impostazione e l'efficacia della cosiddetta Governance. Non riesco a capacitarmi che i nostri "politici" continuino a giocare allo scaricabarile e non si rendano conto di volteggiare disinvoltamente su un filo sottile sospeso su un burrone. Umberto Puccio
1 Riflessioni 2 Principi irrinunciabili 3 Tesoretto 4 La scuola 5 Catalogna e affini 6 Competenze 7 Identità e diversità 8 Identità e diversità 2 9 Igiene lessicale 10 Democrazia 11 Anniversari 12 Tifosi d'Italia, l'Italia s'è desta 13 Popolo! 14 Né patria, né matria, FRATR ÍA 15 L'ipocrita polemica sulle fake news 16 Il discorso di Fine d'anno 17 Neologismi 18 La retorica dell'anniversario 19 Smartphonite 20 C'era una volta il dialogo! 21 La crisi istituzionale che viene da lontano 22 Dissesto idrogeologico e Legge urbanistica 23 Le parole della politica: autonomia 24 Europa ed europeismo 25 La Svolta 26 Le parole della politica: "statalismo" 27 Le parole della politica: "sviluppo", "sostenibilità", "sostenibile" 28 Utopia 29 Le parole della politica: semplificazione, macchina burocratica, statalismo 30 Le parole della politica: "giustizialismo", "garantismo" 31 Le parole della politica: "purtroppo" 32 Economia e Politica 33 Politica e Giornalismo politico 34 Parlamento e Governo Condividi su Facebook Segnala su Twitter EVENTUALI COMMENTI lettere@arengario.net Commenti anonimi non saranno pubblicati 13 gennaio 2021 |