Favole e Filastrocche
per bambini, i loro genitori e nonni Testi di Giacomo Scotti, disegni di Enrico Mason
LA FAMIGLIA, GLI AFFETTI LA FAMIGLIA RIUNITA il babbo, la mamma e i figli. Sui volti si accende una gioia serena, negli occhi c'è il cuore, e parlano con amore: parole buone e consigli. Al babbo si legge in fronte l'onestà; la mamma rivela sulle gote d'oro i segni della bontà. I figli, in mezzo a loro, sono lucenti anch'essi di felicità. Dividono insieme le ansie ed il bene, il pane e l'affetto, il giorno che passa ed il giorno che viene. Dentro il nido del petto c'è tutta la famiglia. E questo è bello, questa è una meraviglia! gli occhi arsi dal sole, accartocciati e stanchi, una corona di capelli bianchi... Da quello sguardo pare che trabocchi amore e pena, l'ansia e la bontà velati in un sorriso. O quanto è caro il viso del mio vecchio papà. hai di che vestire, hai l'acqua, l'aria, il fuoco... Ti sembra di aver tutto, invece hai troppo poco. Per esser meno soli nella vita, lascia che te lo dica, ci vuole un amico, un'amica. Con un compagno, sei, dieci o cento, sei più contento. Due compagni, due amici fidati, sono come fratello e sorella e sono come due soldati: l'uno dorme tranquillo, l'altro gli fa da sentinella. ALLA SUA BAMBINA in te porti il segreto dei sette mari. Sono lucciole, bambina gli occhi tuoi rari: son occhi di furetto che mi scavano nel petto che mi baciano la fronte. Le tue tenere parole sono fresca acqua di monte. Sei il miracolo del sole nel mio tempo di sera. Sei farfalla irrequieta l'allegra mia bandiera. La tua bocca trabocca di dolcezza, è un'arancia che accarezza. La tua mano si riposa come un fiore, una viola sulla mia guancia rugosa. Sei come una rosa che appena sboccia figlia, goccia della mia vena, cantilena del mio vento dolce accento del mio canto. Pepita d'oro di una miniera già esaurita io ti adoro.
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