Si chiamano “Gli Stil Novo” i musicisti della cover band bolognese sotto i riflettori dal 2010 con la pubblicazione del primo disco “Maledetto poeta”. I fratelli Antonio e Viames Arcuri, chitarre e voci del complesso, il bassista elettrico Andrea Marchesi e Marco Serra alla batteria si muovono tra generi musicali diversi, in una serie di successi e di fortunati incontri con i nomi della musica e dello spettacolo. Il gruppo è alla ribalta grazie all'originalità che lo contraddistingue e alla volontà di mettersi sempre in discussione ad ogni nuovo lavoro.

E' questo che apprezza nei giovai artisti Alessandro Maiani, compositore e produttore della AM production, l'etichetta discografica che un complice sodalizio lega alla band fin dagli esordi. E' proprio lui, il musicista eclettico, che lo scorso anno propone al gruppo una collaborazione con Federico Poggipollini. “Capitan Fede”, chitarrista storico di Ligabue e Viames Arcuri sono entrambi affascinati dal personaggio che Tiziano Sclavi ha regalato al fumetto. Così Dylan Dog, simbolo dell'eterna lotta tra l'essere umano e le paure che lo tormentano, diviene il soggetto del singolo, uscito a gennaio 2015.

Il brano è la colonna sonora del fan-film “Freddy vs Dylan”, frutto della geniale intuizione del regista ed interprete Denis Frison, nelle sale dallo scorso marzo. “L'incubo contro l'indagatore dell'incubo”, come ama definirlo Viames, suscita l'entusiasmo dagli appassionati di musica e degli intenditori del grande schermo per la partecipazione della bella Anna Falchi. L'attrice, protagonista nel 1994 del film “Dellamorte Dellamore” di Michele Soavi, veste nel video clip i panni di un sensualissimo vampiro. Denis Frison e Viames Arcuri condividono la stessa modalità rivoluzionaria di approcciarsi all'arte: proporsi con un prodotto libero dai condizionamenti imposti dal mercato sembra essere il principio ispiratore di nuove forme espressive. Per Gli Stil Novo l'incontro con Federico Poggipollini si rivela una vera e propria opportunità di crescita professionale e la collaborazione suggerita da Alessandro Maiani fa di Capitan Fede un “veicolo promozionale” per la band.
Seppur a volte intimidito dalle telecamere, la Special guest, coglie nella chitarra uno strumento di comunicazione spontanea. Cantante e cantautore, nel 2009 compone “Caos cosmico”, l'album definito dall'artista stesso il più importante di tutta la carriera. Ma Capitan Fede ha stupito il suo affezionato pubblico con un altro lavoro, di natura completamente diversa: a maggio è uscito “Nero”, composto tra Bologna e San Francisco.

Il chitarrista si rivela una figura chiave per Gli Stil Novo, anche quando li avvicina ad un altro nome della musica, il monzese Andrea “Andy” Fumagalli. “Galeotto fu il Poggipollini”, afferma Andy, che con il gruppo darà alla luce il prossimo 20 giugno un nuovo ed ambizioso progetto, intitolato “Scelgo il silenzio”. Artista poliedrico, nasce pittore e diviene musicista grazie a Marco Castoldi, il “Morgan” che da anni catalizza gli entusiasmi e le passioni musicali dei giovani brianzoli. Presenza indispensabile, il maestro gli ha insegnato le prime basi armoniche in un percorso didattico ricco di stimoli e conoscenze; gli ha trasmesso l'amore per l'elettronica, quel moderno connubio tra le note e la tecnologia. Il fondatore dei Bluvertigo, formatosi quando la tecnologia “non ti permetteva come oggi di chiudere il tuo brano e di spedirlo dall'altra parte del mondo”, sembra rimpiangere i tempi in cui l'acquisto di un vinile rappresentava quasi un momento sacrale, sostituito oggi da un facile clic su youtube. Nella rivoluzione prodotta dai nuovi canali, a mutare completamente rispetto al passato non sono solo le modalità di diffusione della musica, ma anche l'approccio dei fruitori e la pianificazione commerciale. Tutto si consuma alla velocità garantita dalla connessione internet, in tempo reale si ascoltano brani e si compiono investimenti a breve termine.

Andy concepisce l'arte come cooperazione di più forme espressive e Fluon rappresenta la concretizzazione di questa filosofia. Fabio Mittino, Fabrizio Grigolo e Luca Urbani, ex Soerba, autore della maggior parte dei testi dell'album “Futura resistenza”, collaborano all'ambizioso progetto. A Monza, in un capannone industriale, si insedia nel 2012 il loro “quartier generale creativo”, la location dello studio di pittura e fotografia, che dà anche il nome al gruppo fondato da Andy.

Ma l'attesa degli amanti della musica è adesso per “Scelgo il silenzio” de Gli Stil Novo, che le sonorità elettroniche di Andy percorreranno in una stravolgente contaminazione. Da sempre i turbamenti hanno rappresentato per Viames Arcuri una fonte inesauribile di ispirazione: momenti nei quali l'artista incontrava nella musica una valvola di sfogo, e le inquietudini si tramutavano in arte.
Così dunque il tempo attuale che stiamo vivendo, l'oggi col suo carico di incognite e di insidie, investito da una crisi che affonda le radici nell'economia e nella finanza, ma che contagia anche i costumi della società occidentale, è intriso di quei timori non sempre facili da affrontare. La paura si impone allora quale sentimento molto naturale. Attorno ad esso si sviluppa la trama del singolo, incentrata su un tema di grande attualità, che vede nell'animo umano un territorio fertile da esplorare con le sonorità e la fantasia. Un video clip che, nelle intenzioni del gruppo e di Andy, si scosterà dalle attuali tendenze. Focalizzati solo sull'esibizione musicale delle band, troppi video clip finiscono per trascurare la trama e lasciarsi appiattire dalla standardizzazione degli strumenti tecnologici, che condizionano enormemente anche prodotti di qualità. Innovazione e continua sperimentazione guidano invece un'iniziativa che non disdegna di volgere lo sguardo alla tradizione, ai tempi in cui la musica sapeva suscitare emozioni.

a sinistra: Anna Falchi con Viames Arcuri a destra: Gli Stil Novo con Federico Poggipollini

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  18 giugno 2015