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Monza dice addio alla Metropolitana
Comunicato Stampa Ulivo per Faglia - Lista Faglia

Paolo G. Confalonieri
August 02, 2007 11:15 PM


Buongiorno,
allego un Comunicato Stampa Ulivo per Faglia - Lista Faglia

Paolo G. Confalonieri



GRUPPI CONSIGLIARI L'ULIVO PER FAGLIA-LISTA FAGLIA

PROTOCOLLO D'INTESA DEL 31/7/2007
GOVERNO-REGIONE-PROVINCIA DI MILANO-COMUNE DI MILANO

MONZA DICE ADDIO ALLA METROPOLITANA

Il Comunicato Ufficiale emesso a seguito dell'incontro fra gli Enti citati nel titolo (Lombardia Notizie, 31/7/2007) presenta l'elenco degli interventi concordati. Si parla innanzitutto di “priorità”, per un ammontare di 3155 milioni di Euro:
  • la realizzazione della nuova linea M4 da Lorenteggio-San Cristoforo a Linate Aeroporto (stima: 790 milioni di Euro per il primo lotto, 910 milioni di Euro per il secondo lotto; sono già reperiti 510 milioni di Euro);
  • la realizzazione della M5 da staz. P.Garibaldi a via Bignami (confine di Milano con Sesto su viale Fulvio Testi), già in corso;
  • il prolungamento a Ovest della linea M5 da Garibaldi a piazza Axum-S.Siro (stima: 657 milioni di Euro);
  • il prolungamento della linea M3 a Paullo (stima: 798 milioni di Euro).
Si citano poi altre opere, ma nemmeno in questa lista figura il prolungamento della M5 verso Monza oltre Bettola; per quanto riguarda Monza e la Brianza ci sono:
  • il prolungamento della linea M1 da Sesto FS a Monza-Bettola
  • la riqualificazione della metrotranvia Milano Parco Nord-Desio-Seregno
Si è purtroppo persa per strada la M5, che da Milano-Bignami, seguendo lo storico asse della Valassina, uscendo da Milano può servire Cinisello, Bettola e Monza Borgazzi. Ossia, la prima vera metropolitana per Monza.

La stima dei costi per portare l'M5 a Monza, prodotta da Metropolitana Milanese in uno Studio di Fattibilità commissionato nel 2005 dalla Regione Lombardia, è di 510 milioni di Euro, dato assolutamente in linea con quelli prioritari ricordati sopra. Anche i tempi, per quanto lunghi, sono in linea con gli altri interventi prioritari (e anch'essi non ancora finanziati). Fra l'altro, la nuova stazione capolinea della M1 a Bettola è stata progettata proprio per poter incrociare l'M5.

Ma tant'è, l'Assessore Regionale Cattaneo, in chiusura del Comunicato, dice che “…le metropolitane devono uscire dalla città di Milano ed arrivare sul territorio, ad Agrate la linea verde, a Paullo la gialla, a Monza la rossa”. Abbiamo proprio paura che il riferimento per Monza sia Bettola, non la città!

Ecco dunque il primo risultato della politica della Mobilità della Giunta Mariani, che come ricordavamo anche nel precedente comunicato stampa al riguardo del 24/7 u.s.,
“…ha offerto alla Moratti lo spunto per dirottare tutte le risorse finanziarie ancora una volta all'interno della metropoli”.

Ancora una volta, Monza ha detto addio alla metropolitana.



Giuseppe Poliani
August 09, 2007 10:25 PM

A seguito del comunicato stampa dell'Ulivo per Faglia vorrei fare alcune considerazioni.
Preso atto che, se andrà bene per Monza, la MM1 forse arriverà a Bettola (chissà quando !), mi pare che si dia un po' troppa importanza al nostro nuovo sindaco Mariani: infatti, anche se l'incapacità sua e della intera giunta sia stata da subito manifesta a tutti, mi sembra eccessivo attribuirgli per intero la colpa di una mancata messa in programmazione delle futura linea metropolitana MM1 (linea 1 rossa) oltre Monza e dei relativi interscambi con la futura MM5.
Non credo infatti che in così poco tempo Mariani abbia potuto fare tanto danno al piano della mobilità monzese, anche se il suo contributo attuale e le premesse del suo operato sono tutte favorevoli a ciò.
 
Il protocollo d'intesa per gli interventi concordati scaturito adesso è evidentemente frutto di precedenti incontri ed il tutto è firmato da Governo (PRODI), Regione (FORMIGONI), Provincia (PENATI) e Comune di Milano (MORATTI) che, fra l'altro, molto abilmente è riuscito a farsi bello ed a rastrellare per sè i soldi dello stato per farsi le proprie metropolitane, alla faccia dello stato ladrone ed i costi della politica.
E' incomprensibile come ben 4 enti politico-amministrativi non abbiano "visto" il problema di Monza, una città da 120000 abitanti, la più grossa ai confini di Milano, che aspetta la MM1 da decenni, dopo che il nostro ex sindaco Michele Faglia si sia fatto in quattro e sgolato per urlare ed ottenere la loro attenzione e le loro promesse sul problema.
Se posso  capire i comportamenti di Formigoni & Moratti non posso certo giustificare quelli di Penati e Prodi. QUESTA E' LA COSA PIU' GRAVE !
"Chi grida di più la vacca è sua" si direbbe, e mi ricordano certe analogie con le diatribe sul protocollo di Kyoto dove chi produce di più pretenderebbe di inquinare di più.
 
Ma così non ci siamo ed il bene comune va a farsi benedire.
 
E come se non bastasse ecco che arriva Di Pietro con ben tre autostrade in progetto, senza un minimo di potenziamento delle ferrrovie e dei mezzi pubblici milanesi a meno di due mesi dall'entrata in vigore del ticket per l'ingresso delle auto in città.
 
Giuseppe Poliani
 


Franco Isman
August 11, 2007 10:13 AM

Avevo scritto un articolo sull'importantissimo argomento, pensavo di metterlo on line alla "riapertura" ma ho poi deciso di farlo ora; eccolo:
 
La maledizione di Sant'Ambrogio
La metropolitana a Monza: mai