Sprechi?
La manutenzione ordinaria e straordinaria del Senato
Francesco Achille
Come la Lega ha amministrato i suoi soldi (che sono poi pubblici) l'abbiamo visto in questi giorni e lo vedremo ancora nei prossimi, ma oggi vi voglio raccontare come la Lega ha amministrato i nostri soldi, e con quale coerenza, in un settore particolare. No, non parlo del governo Bossi-Berlusconi. Su questi anni di governo stendiamo un velo pietoso. Parlo di un problema denunciato l'anno scorso di questi tempi. Il nome del denunciante ve lo dirò dopo, ed anche cosa gli è capitato. Di cosa parlo? Parlo dei costi della manutenzione ordinaria e straordinaria della sede del Senato della Repubblica (a maggioranza bulgara Lega-Pdl). Ognuno potrà farsi un'idea di come certa gente amministra i nostri soldi. Elenco i centri di costo principali del Senato, e relativi importi in euro, riferiti alla manutenzione ordinaria annuale (sottolineo annuale):
Allora seduti, che passo alle spese straordinarie (sempre in euro):
Mi fermo perché il senso è chiaro. Dove vanno a finire questi soldi? La presentazione di questo bilancio è in mano ai tre senatori questori del senato, la cui maggioranza (due su tre) è in mano a Lega e Pdl. Il bilancio è stato infatti approvato a maggioranza. Ora, con tutti i sacrifici che vengono imposti ai povericristi, è mai possibile che non ci sia nessuno che voglia mettere le mani in questi conti? Ebbene, ce le ha messe un senatore della Lega, il senatore Alberto Filippi che, disgustato, l'anno scorso minaccia di rendere tutto pubblico. Il suo capogruppo Bricolo gli impone di stare zitto. Lui invece parla e scrive i fatti. Il 29 luglio dell'anno scorso il senatore Filippi viene espulso dalla Lega. Morale: fino a ieri espellevano gli onesti poi, oggi, una volta scoperti fanno pulizia. Tanti auguri amici leghisti. Francesco Achille EVENTUALI COMMENTI lettere@arengario.net Commenti anonimi non saranno pubblicati 17 aprile 2012 |