prima pagina pagina precedente




La trattoria dell'Angelo in piazza Mercato
Inizio Novecento



La trattoria dell'Angelo
cartolina gentilmente fornita da Pino Sinibaldi

La trattoria dell'Angelo occupava le ultime due case della cortina che arrivava quasi a Santa Maria in Strada ed è stata demolita negli anni Venti facendo posto all'attuale piazza Due Martiri, nome che ricorda la fucilazione di due partigiani nel 1945, ma che è più nota come “piazza dell'Upim”. L'ultima casa ancor oggi in piedi è quella in fondo alla cartolina che spunta rispetto alle altre.

Passava ancora la roggia Pelucca e sulla porta si vede il titolare Ambrogio Stucchi, fratello di Ferdinando che aveva un cappellificio al Molinetto, con le figlie Gianna e Maria. Una signora curiosa si affaccia all'ultima finestra del primo piano per osservare “l'avvenimento” del fotografo che riprendeva la trattoria.

la piazza del Mercato

La trattoria è situata a lato del Teatro Sociale, demolito per realizzare la sede del Partito Nazionale Fascista (attualmente sede dell'Ufficio Imposte), affaccia praticamente sulla piazza ed è quella indicata con una freccia su questa bellissima illustrazione della piazza del Mercato agli inizi del Novecento, fatta da Pietro Tremolada e riprodotta sul libro Monza – passeggiate nel passato edito da Il Cittadino, successiva alla cartolina in quanto la roggia è stata coperta. All'estrema sinistra si intravede il campanile di Santa Maria in Strada, al centro il vecchio Teatro Sociale, poi una ciminiera, abbastanza comune all'epoca, forse del cotonificio Fossati, infine sulla destra il Seminario Arcivescovile con relativo muro di cinta, oggi Liceo Zucchi.

JLV

mappa 1897, particolare



cartolina successiva cartolina precedente

  7 gennaio 2005