Identità comune
Lettera del sindaco a tutti i cittadini monzesi
Cari monzesi,
si è verificato qualcosa di nuovo per tutti noi.
Ognuno ha manifestato le sue opinioni, i desideri sono ritornati al centro di una partecipazione collettiva che ha prefigurato una Monza diversa, più attenta alla persona ed alla quotidianità, più unita nel riconoscersi un tutt'uno pur nella diversità delle sue parti.
Centro e periferie, insieme, hanno saldato un patto di collaborazione e di reciproco riconoscimento.
Siamo ad una svolta importante che riguarda tutti, oltre le ideologie e le tendenze.
Si è affermata la consapevolezza di appartenenza alla città, l'orgoglio di essere monzesi, la voglia di riconoscersi in un unico, grande progetto di rinnovamento e di coesione sociale.
La piazza e la strada sono stati gli scenari di questa grandiosa testimonianza del desiderio di ricostruire una identità comune con un percorso inedito, nato dall'interiorità di ciascuno di noi.
Ora ho la responsabilità di condurre a buon fine questa grande aspettativa.
Non mi spaventa questa sfida, perché sento fortemente il richiamo interiore che si alimenta dal sentirmi uno di noi.
Insieme ai miei assessori lavorerò, giorno per giorno, perché prevalga l'attenzione alla persona, l'interesse pubblico all'affarismo, la cura alla città eliminando l'abbandono ed il degrado e valorizzando le periferie.
Il Consiglio comunale sarà il luogo del confronto politico tra maggioranza e minoranza nel massimo rispetto dei diversi ruoli e delle reciproche competenze.
Gli incontri pubblici ed il rapporto diretto con ognuno di voi saranno i momenti di riscontro e di verifica, di riaffermazione di quel sentire comune sia sulle piccole cose che sui grandi progetti.
Vi ringrazio per tutto questo, per esservi manifestati, per essere usciti dalle vostre case, per aver riconosciuto le strade e le piazze come parte di voi.
Un abbraccio,
il vostro sindaco,
Michele Faglia
23 giugno 2002
