IL DITO NELL'OCCHIO
 |
God bless America
Abbiamo esultato anche noi per la vittoria di Barack Obama.
Niente di particolare, visto che in Italia l'unico che tifava per McCain pare fosse solo Casini.
Abbiamo seguito il discorso di investitura con partecipazione via via crescente.
Ci ha convinto il richiamo continuo ai concetti di rinnovamento del paese, di unità, e di giustizia sociale e di libertà per l'America e per il mondo intero, come mai nessuno aveva fatto prima.
Certamente il personaggio è diverso dai presidenti che l'hanno preceduto , ha avuto una vita diversa, ha maturato idee e convinzioni diverse, ha ideali di vita diversi, in particolare da Bush, definito recentemente da Berlusconi, tra l'incredulità dello stesso Bush, il miglior presidente che l'America abbia mai avuto. Peccato per il Cavaliere che il il N.Y. Times (che certo non raggiunge la saggezza politica di un Libero o de Il Giornale) scriva oggi che al presidente uscente (Bush) restano comunque ancora 77 giorni per fare danni.
Ma, tornando a noi, possiamo sperare ora di avere giustizia per gli assassini del Cermis e di Nicola Calipari, tanto per cominciare?
La Pantera Rosa
6 novembre 2008