Forza Gnocca e Ce L'ho Duro

IL DITO NELL'OCCHIO

Forza Gnocca e Ce L'ho Duro

Forzagnocchisti e celoduristi, altrimenti chiamati padani, sono i due popoli che governano attualmente il paese chiamato Italia (trascurando gli scilipoti di numero irrilevante).
Naturalmente la parola “governano” è solo un eufemismo, sarebbe meglio dire “govergnoccano”, ma è tanto per farci capire.
In realtà si tratta di due popoli e due paesi ben distinti (i confini della padania non sono ancora stati resi noti), con obiettivi differenti, se non alternativi.
Il primo, i forzagnocchisti, nascono come polo-casa-popolo delle libertà (sempre quelle del loro capo, naturalmente), e alla fine - svelato il mistero – si ritrovano il popolo della gnocca, inteso nel senso che il loro capo-padrone tromba come un riccio e si arricchisce, e loro si divertono a votarlo. Gli americani lo hanno già chiamato il “go pussy party ”.
L'altro popolo, i padani, è più serio. Il loro capo-padrone-del-logo non parla bene l'italiano, anzi non parla bene in assoluto, si fa solo capire a gesti, e loro, i padani, vogliono la secessione dall'Italia, e quindi dal primo popolo (quello della gnocca). Sarà che ai padani piacciono gli gnocchi, ma nessuno ha ancora detto loro che lo gnocco non è il marito della gnocca?
Sta di fatto che il loro capo-padrone-del-logo fa il ministro delle riforme. E le ha anche fatte. La prima riforma è stata quella di obbligare tutti i padani a vestirsi sempre di verde, che è il colore delle tasche di tutti gli italiani, sotto il loro governo. La seconda riforma obbliga tutti i padani (per adesso, ma un domani chissà…) a portare durante le adunate elmetti con le corna, scudi e pelli di montone, a testimonianza e perpetua memoria della loro origine, ed obbliga i loro ministri (per adesso, ma un domani chissà…) a presentarsi sempre con le braghe corte o con abbigliamenti da mandriani, tanto per far capire che loro magnano e ingrassano sì, a Roma, pagati da tutti gli italiani, ma sono pur sempre figli autentici delle valli padane.
E poi la riforma più importante che è quella sul federalismo. Cos'è il federalismo? E' quella cosa per cui le regioni ricche (le loro) non danno un euro a quelle povere (le altre), e loro, i padani, risparmiano così sulle tasse che già evadono. Dove sta la presa in giro? Sta nel fatto che in Italia, col loro governo, siamo tutti in braghe di tela (verde), e nessuno ha più un euro da spendere, e quindi il loro federalismo va a farsi benedire, salvo vendere parti del demanio pubblico quali isole, laghi, monumenti e palazzi, che però sono di tutti gli italiani.
Ora stanno studiando, dopo quasi 11 anni di ininterrotto govergnocca, i “decreti per lo sviluppo”.

Cosa svilupperanno secondo voi oltre ai loro stipendi?

Tanti auguroni a tutti.

Dal suo rifugio in Svizzera vi saluta …la Pantera rosa

7 ottobre 2011