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IL DITO NELL'OCCHIO
Monza 2 e Monza 2,5


Cascinazza
quando i metri cubi erano 380.000 e non ancora 800.000 !

Come ormai tutti sanno, la giunta leghista della città di Monza ha approvato la variante al PGT che prevede 4 milioni di metri cubi di nuovo cemento.
Monza diventerà praticamente una città di 300.000 abitanti, una volta e mezza quelli attuali.
Si tratta dello stesso sindaco che promise qualche anno fa il cosiddetto parco di cintura urbana, cioè 900 ettari di verde e parchi attorno alla città di Monza.
Di queste nuove costruzioni nessuno sentiva la mancanza, visti gli appartamenti sfitti, ma ogni promessa è debito: padroni in casa propria è il loro motto (Val Susa a parte).
Ci sarà qualche problemino che però i nostri cervelloni hanno già risolto.
Innanzitutto dove costruire? Semplicissimo: è stato disposto che tutti gli edifici esistenti saranno raddoppiati in altezza. Cioè le case di un piano diventeranno da due, gli edifici da tre piani diventeranno da sei, e così via. In tal modo si recupererà tanta volumetria quanto quella esistente. Facile no? Ma ne manca ancora una buona metà.
Qualcuno ha suggerito ai leghisti che il verde delle cartine topografiche è dello stesso color verde-padano delle loro cravatte, fazzoletti e mutande (ed oggi anche delle nostre tasche). Ecco allora il colpo di genio: Monza 2,5 sarà costruita occupando tutti gli spazi verdi esistenti. Semplice no? Certo, ci sarà qualche altro problemino, per esempio di parcheggio. E' stato allora deliberato che tutte le vetture in circolazione dovranno parcheggiare prima sui marciapiedi, poi come d'uso lungo gli stessi, poi via via in seconda fila, poi in terza, eccetera, sino all'intasamento completo della via. Naturalmente si procederà con il sistema last in first out, cioè l'ultimo a parcheggiare alla sera sarà anche il primo a muoversi al mattino. Si tratta semplicemente di organizzarsi.
I bambini andranno a giocare nelle case degli assessori e del sindaco. I cani andranno a sporcare dove sporcavano prima, negli appartamenti al piano terra dei nuovi caseggiati. Il traffico pedonale sarà a sesso alterno: un giorno gli uomini e un altro le donne. Le donne leghiste, avendoceloduro, potranno uscire anche nei giorni degli uomini. La circolazione dei veicoli avverrà come da sana tradizione monzese: nel più completo caos.
E se piove tanto da rischiare qualche esondazione? Tranquilli. In base ad un sistema complesso, brevettato da un allevatore leghista della Val Trompia che riesce a pisciare controvento, la pioggia sarà dirottata sulle città di Sesto, Cinisello e Milano, che sono di sinistra, così imparano. E se non funziona ci penserà qualcun altro.
Pensate, sarà un colpo d'occhio stupendo per chi guarderà Monza su Google Earth in 3D. Sembrerà di essere a Manhattan.

Domanda: ma quando se ne andranno questi?

la Pantera rosa


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  8 novembre 2011