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IL DITO NELL'OCCHIO
Ci mancheranno


governo berlusconi

Per noi che facciamo modesta politica con la satira, confessiamolo, si tratta di un cambiamento a trecentosessanta gradi.
Che dire di questi nuovi ministri del governo Monti, discreti, misurati e competenti?
Niente a che vedere con quelli precedenti, invadenti, arroganti e incompetenti.
Fare satira non sarà più facile come prima. Ci mancheranno tutti.

In particolare ci mancherà l'ex ministro Rotondi per l'attuazione del Programma, di cui non abbiamo mai saputo quale fosse il programma da attuare e a che punto fosse arrivato.
Ci mancherà l'ex ministra Gelmini, quella che, diventata ministro dopo aver trovato l'avvocatura in lidi più facili del suo, inneggiava alla meritocrazia nella scuola e vaneggiava di tunnel sotterranei lunghi settecento chilometri (a proposito, era ministra… dell'Istruzione)
Ci mancherà l'ex ministro Bossi per le Riforme, che nessuno sa quali riforme abbia mai promosso, a parte l'introduzione dell'uso del dito medio nella lingua italiana.
Ci mancherà l'ex ministro Calderoli per la Semplificazione Normativa, quello che, tanto per semplificare qualcosa, andava in giro in braghe corte e pantaloni rossi.
Ci mancherà l'ex ministro Sacconi del badfare, quello che voleva conciliare il benessere di pochi con il licenziamento di molti.
Ci mancherà l'ex ministro dell'Economia e Finanze Tremonti, quello che non sapendo né leggere né scrivere tagliava tutto nello stesso modo, eccetto il debito pubblico che con lui negli ultimi tre anni è cresciuto dal 103% al 120% , riuscendo contemporaneamente a mandare sul lastrico comuni, province, regioni e l'intero Stato italiano.
Ci mancherà l'ex ministra Carfagna per le pari opportunità. Che sorriso, che portamento!
Ci mancherà l'ex ministra Prestigiacomo per l'Ambiente… che più inquinato e disastrato di così non poteva lasciare.
Ci mancheranno tutti gli ex ministri dei Beni Culturali che si sono succeduti, ma in particolare mancheranno ai cani randagi di Pompei.
Ci mancherà l'ex ministro degli interni Maroni, quello che…la mafia al nord non esiste.
Ci mancherà l'ex ministro (di cosa?) Brunetta, quello che…i precari sono la feccia del paese.
Ci mancherà l'ex ministro degli Esteri Frattini, quello che non voleva dar l'impressione di interferire in Libia ed è finito col bombardarla.
Ci mancherà l'ex ministro Ignazio Maserati La Russa.
Ma soprattutto ci mancherà Lui, l'ex premier, l'utilizzatore finale di prostitute e nipotine, mister kapò, mister corna, mister cucù, mister Obamaaaaaaaa, mister “uso terroristico della televisione” rivolto agli opinionisti tv, mister “antropologicamente diversi” rivolto ai magistrati, mister “coglioni” rivolto a tutti gli italiani che non la pensano come lui, mister “paese di merda” rivolto all'Italia, mister “faccio il premier a tempo perso” (fra un'orgia e l'altra), mister “le televisioni e la stampa sono in mano alle sinistre”, rivolto al suo popolo adorante.

Basta, non ne potevamo più.
Non avremmo mai voluto assistere in tv a quelle scene disgustose di giubilo per le strade di Roma, la sera delle sue dimissioni.

Avremmo solo voluto esserci.

La Pantera Rosa


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  22 novembre 2011