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IL DITO NELL'OCCHIO
Berlusconi salvo. Grazie Lega!



C'è riuscito un'altra volta (è la sesta). Nel processo Mills, Berlusconi è stato prosciolto dall'accusa di “corruzione in atti giudiziari”, per prescrizione dei termini.
Dice oggi il Cavaliere: la sentenza mi soddisfa a metà, meritavo un'assoluzione.
A parte che a noi soddisfa molto meno della metà, ma se questo è vero, rifiuti pure la sua prescrizione e si faccia processare.
Voi direte: ma perché dovrebbe farsi processare se in tutti questi anni lui ed i suoi avvocati (suoi ma li paghiamo noi) hanno fatto carte false per allungare i tempi del processo ed hanno fatto leggi false (pardon, ad personam) per accorciare i tempi della prescrizione? Infatti sarebbe un controsenso. Non lo farà mai, come non lo ha mai fatto per le prescrizioni precedenti.
Lui sa di essere un colpevole impunito.
Ma sa anche che in Italia una prescrizione diventa col tempo un' assoluzione, così come una puttana marocchina minorenne diventa la nipote di Mubarak.
Sarà contento anche il popolo leghista che tanto ha fatto e votato in questi dieci anni per aiutare mister B. a non andare in galera (insieme a tanti altri imputati che hanno goduto della stessa legge Cirielli), alla faccia del leghista Calderoni che qualche giorno fa dava in escandescenze per qualche centinaio di detenuti terminali trasferito, dal governo Monti, dalle carceri agli arresti domiciliari per evidentissime ragioni umane e logistiche.

Ma si sa, la Lega è sempre la Lega. Tanto fumo da far annusare ai suoi elettori e tanto arrosto nelle tasche dei suoi dirigenti.
Trote comprese.

La Pantera Rosa


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   2 marzo 2012