IL DITO NELL'OCCHIO
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La strage di Nassiriya
Ora un fiume di retorica ci sommergerà: dovere, missione di pace, lotta al terrorismo, ecc.
Ma non ci si chiede: quale dovere? Quale missione di pace a fianco di un paese invasore che ha provocato migliaia di morti? Quale lotta al terrorismo in un paese già terrorizzato da embarghi e bombardamenti ed estraneo ad ogni forma di terrorismo?
I morti sono figli del popolo, non figli di quegli stessi che in Parlamento hanno permesso l'invio dei militari italiani al seguito di una guerra di occupazione, condotta per il petrolio iracheno e al di fuori di ogni legittimità internazionale.
Non c'erano i figli di quei deputati e senatori.
Se quei militari fossero stati i figli del nostro primo ministro, dei nostri ministri, deputati e senatori, pensate che ce li avrebbero mandati?
La Pantera Rosa
12 novembre 2003