IL DITO NELL'OCCHIO
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La zecca
E' un parassita della famiglia degli Ixodidi.
Vive succhiando il sangue delle sue vittime dentro le quali ha conficcato la testa.
E' dotata di un impianto di aspirazione potentissimo.
La zecca genera un parassita che si moltiplica nei globuli rossi delle vittime provocandone la morte nel giro di una legislatura.
I sintomi sono dispnea dell'economia, prostrazione dell'apparato produttivo, febbre alta delle istituzioni, presenza di residui tossici nell'ambiente, colorazione marrone dei principali corsi d'acqua e anemia generale del sistema.
E' difficilissimo estirparla. Non valgono i comuni vaccini. Resiste a qualsiasi tentativo e continua a succhiare sangue incurante di tutto quello che le succede intorno.
Occorre estirparla facendo attenzione a non lasciare la testa nel corpo della vittima perchè si riprodurrebbe. La testa va bruciata, e va disinfettato tutto l'ambiente perchè nella legislatura successiva le uova di zecca potrebbero riaprirsi.
E poi prevenzione, tanta prevenzione.
Alla prima "discesa in campo" di una zecca, identificarla sul nascere e bruciarla.
Ci risparmieremo tanti dolori.
La Pantera Rosa
3 febbraio 2006