Galleria di personaggi monzesi
Un originale libretto, strano ma interessante, curato dal sempre presente Beppe Colombo e da Donatella Mazza, edito lo scorso anno dall'Associazione Amici dei Musei, destinato ai ragazzi delle scuole medie inferiori di Monza e Vedano, “illustra e descrive con chiarezza e semplicità i personaggi importanti della nostra città con particolare attenzione a coloro cui sono intitolate strade e piazze della città”, scrive l'assessore alla cultura Annalisa Bemporad nell'introduzione.
Si ha quindi uno strano miscuglio fra personaggi storici e contemporanei, fra i “politici e patrioti”, ad esempio, si va dalla regina Teodolinda e dalla Monaca di Monza a Giovan Battista Stucchi, “ragazzo del '99”, avvocato e comandante partigiano. Per gli architetti si passa da Matteo da Campione, costruttore del Duomo, a Giuseppe Piermarini, progettista della Villa Reale.
Ci sono i pittori, da Andrea Appiani a Mosè Bianchi, a Pompeo Mariani, Emilio Borsa, Eugenio Spreafico e Anselmo Bucci e poi gli scrittori, da Bartolomeo Zucchi e Giovanni Raiberti al contemporaneo Sergio Antonielli.
E poi gli storiografi, da Bonincontro Morigia, che nella prima metà del Trecento scrisse il “Chronicon Modoetiense”, ad Augusto Merati, recentemente scomparso.
E ancora i musicisti, gli scienziati, gli esploratori, gli industriali, da Giuseppe Cambiaghi a Carlo Antonietti fino a Niso Fumagalli e gli sportivi come Ernesto Ambrosini, Fiorenzo Magni e Walter Bonatti.
E c'è anche una sezione dedicata alla “gente comune”, cui non è stata dedicata nessuna strada, e qui troviamo il vecchio libraio Giovan Battista Tarantola e don Attilio, ma anche personaggi caratteristici come “il Ginetto” e Giotto “il pittore maledetto”.
Insomma, di tutto e di più, ma tutto scritto in modo piano e succinto, comunque sufficiente a dare una buona informazione sui diversi personaggi, adatto ai ragazzi cui è destinato e di gradevole lettura per tutti.
JLV
3 aprile 2004
