Un invito a riflettere agli amici di IPM

Gimmi Perego
March 11, 2005 1:40 PM

Carissimi,
Come sapete, ho partecipato attivamente alla nascita dell'allora comitato (o movimento) denominato Insieme per Monza.
Lo spirito di questo comitato, da cui è nata l'esperienza della lista Insieme per Monza, è sempre stato quello di guardare prima di tutto alla difesa degli interessi di tutti i cittadini e dell'ambiente, ed aggregare le forze che condividono questi obbiettivi in modo indipendente dagli schieramenti tradizionali.
Grazie a questo spirito siamo riusciti ad aggregare persone e forze politiche sia di destra che di sinistra, per contrastare l'accordo di programma al Rondò dei Pini e la possibile cementificazione della Cascinazza.

Presupposto di questa aggregazione è sempre stata la coerenza nei comportamenti e la fiducia reciproca.
Per capirci, pur provenendo da sinistra, ho sempre riconosciuto alla Lega ed alle molte persone di provenienza di AN di essere sinceramente contro l'Accordo di programma ed a favore della difesa della Cascinazza.
Questo mi ha consentito di lavorare lealmente insieme a tutti, superando anche diverse difficoltà all'interno dei DS di cui allora facevo parte.

In seguito le nostre strade si sono separate.
Io sono rimasto a sinistra, ma ho visto con favore la nascita della lista Insieme per Monza, a cui va riconosciuto il ruolo decisivo nella vittoria alle elezioni del candidato Faglia.

Passati due anni, si è realizzata la rottura che tutti conosciamo su di una diversa valutazione dell'Accordo di Programma.
Allora feci quanto possibile per appoggiare una mediazione, e pur condividendo parte delle critiche espresse da IPM ho criticato la sua scelta di uscire dalla maggioranza.

Ora questa scelta mi sembra che sempre di più porti IPM a perdere il suo spirito originale.
E' su questo che voglio invitarvi a riflettere.

Il comportamento di IPM mi appare da quel momento molto più ideologico.
Gli ex alleati sono divenuti improvvisamente degli avversari, da criticare duramente, lasciando ben poco spazio alla critica costruttiva, che pure alcuni in IPM mantengono. Non dimentichiamoci che molte delle scelte che ora vengono attuate sono state fatte dalla Giunta in cui IPM faceva parte.

Ma quello che più mi fa specie è che IPM si allea ora con chi, sulle questioni della difesa dell'ambiente è sempre stato dalla parte opposta, e solo ora scopre in modo del tutto strumentale punti di convergenza con IPM stessa.

Sulla questione del parcheggio di Piazza Trento e Trieste mi sembra evidente che la posizione di Forza Italia e Udeur non è nè coerente nè sincera ma del tutto strumentale.
Sono convinto che se ci fossero loro al potere realizzerebbero ugualmente il parcheggio... E non avrebbero certo reso possibile realizzare dei referendum, che infatti hanno tenuto bloccati per tutta la durata della loro permanenza al potere.

Con questa alleanza IPM mi appare avviata sulla strada della omologazione agli schieramenti tradizionali.
Quello che mi sembra più grave è che si è cominciato a seguire la logica del "chi non è con noi è contro di noi". E questo va del tutto a discapito dell'interesse della città e dei cittadini.

Sul parcheggio di Piazza Trento è possibile e giusto aprire una grande discussione.
Opporre un no netto, alleandosi a chi ha come unico interesse quello di tornare al potere, ed è per questo disposto a sostenere tutto ed il contrario di tutto, mi sembra vada nella direzione opposta a quella per cui IPM è nata.

Un cordiale saluto
Gimmi Perego

Carlo Arcari
March 11, 2005 2:23 PM

Caro Perego, non milito in IxM, ma mi permetto di rispondere ad alcune delle tue osservazioni perchè sono palesemente fuori bersaglio. Una cosa sbagliata resta tale anche se chi la denuncia insieme con me è politicamente un mio nemico e la sua denuncia viene fatta strumentalmente per altri scopi. E' la stessa questione sullevata in passato da chi, come Pioltelli, criticava l'unità di azione tra sinistra e radicali contro la legge sulla fecondazione assistita. Il fatto che si possa essere d'accordo nel giudicare negativamente il mega silos di Piazza T&T e si decida di raccogliere insieme le firme per un referendum finalizzato a contrastarne la costruzione, non implica alcun accordo politico e mantiene intatte tutte le differenze. E' proprio una questione di coerenza: IxM non fa su questo punto della "critica costruttiva" proprio perché non vuol costruire il silos. Più coerenti di così. Tu scrivi "Sul parcheggio di Piazza Trento è possibile e giusto aprire una grande discussione", ma quale discussione grande o piccola è possibile se il sindaco e la giunta hanno, come in altri numerosi casi, deciso già tutto senza consultare, ascoltare, parlare con nessuno? Non puoi fingere di non capire che le cose stanno proprio così. Su questo forum la questione del silos di Piazza Trento e Trieste, del monumento, della sistemazione e ristrutturazione della sua superficie vengono dibattute almeno dal mese di ottobre 2004, cioè da ben 5 mesi. Il sindaco si è ben guardato dallo scriverci lettere prima di quella dell'altro ieri che non sembra proprio "una apertura di discussione", ma al contrario un segnale di totale chiusura che non lascia alcun spazio al dibattito.

Gimmi Perego
March 11, 2005 3:08 PM

Caro Carlo,
penso che proprio sulla strumentalità delle posizioni stia il nocciolo della questione.
Io penso che sia ingenuo prestarsi a dare una faccia pulita e presentabile a chi invece agisce in modo demagogico e strumentale.

Quando nel comitato/movimento agivamo insieme a persone e forze politiche di destra, queste erano sinceramente impegnate nel contrasto dell'accordo di programma e della cementificazione della cascinazza. E lo hanno poi dimostrato in Consiglio comunale ed in città, negli anni
successivi.
La lealtà e la coerenza sono il presupposto per poter collaborare, su obbiettivi concreti, con forze che stanno in schieramenti opposti. Altrimenti vi è solo strumentalizzazione.

Oggi secondo me IPM si sta prestando a dare una immagine di coerenza e di serietà a forze che si comportano in modo del tutto strumentale, e che non danno alcuna garanzia di mantenere, anche solo su questo tema di Piazza Trento e Trieste un atteggiamento coerente. Naturalmente parlo di coerenza sui tempi lunghi, non per soli pochi mesi.

E poi un minimo di coerenza la chiedo anche ad IPM.
L'istruttoria del parcheggio e del concorso non sono mai passati in Giunta quando ancora loro ne facevano parte? (Questa è una domanda, non ho informazioni certe al riguardo).

Infine il dibattito sulla Piazza.
Sicuramente è in corso sul Forum da mesi, ma questo Forum non può pretendere di essere l'ombelico di Monza e di avere l'immediata attenzione di tutti gli esponenti politici.
Il Forum è e resta una iniziativa d privati cittadini, anche se molti impegnati in politica.
Pensate alle lettere sui giornali: non vi è materialmente il tempo ed il modo perchè il sindaco e gli assessori rispondano a tutte le lettere che li interpellano. Figuriamoci le lettere di questo forum, che sono almeno 15-20 al giorno. Io stesso cestino almeno il 50% dei messaggi leggendo solo il titolo, per non dover stare ore a leggere la posta.

In secondo luogo il concorso per la piazza si deve ancora realizzare, e sia i progetti che la scelta del vincitore possono e devono essere influenzati dal dibattito che si sviluppa in città.
I concorsi sono fatti proprio per questo, e va reso riconoscimento alla Giunta di aver seguito questa strada, invece di affidare l'incarico ad un progettista solo.

Un cordiale saluto
Gimmi Perego

Carlo Arcari
March 11, 2005 3:46 PM

Caro Perego, sulla coerenza di IxM nella vicenda del silos ha già risposto autorevolmente Clara Puppo. Per quanto riguarda il ruolo del forum, concordo sul suo carattere non rappresentativo, ma non concordo sul fatto che si tratti di un'inziativa solo "privata". Se così fosse perchè proprio l'architetto Michele Faglia avrebbe usato nel 2002 questo strumento "privato" prima per preparare e poi per lanciare pubblicamente la sua candidatura a sindaco? Il forum non è certo l'ombelico della politica monzese, ma allora perché gli amministratori e gli eletti che dicono di non leggerlo alla fine sono sempre informati su quello che si scrive e si discute nei suoi messaggi? Per quanto riguarda poi la tua affermazione sui progetti della futura piazza che sarebbero ancora discutibili o influenzabili dal dibattito forense, mi sembra poco credibile. Se si è già deciso che il monumento non si può spostare da lì, ma solo "traslare in verticale" di cosa mai potremo discutere: del colore e del tipo di fiori da mettere nelle aiuole?

Giorgio Majoli
March 11, 2005 5:38 PM

Intendo rispondere rapidamente ad Armando e a Gimmy.
1) Strumentalità delle iniziative e delle alleanze?
Spesso mi chiedo (dandomi anche la relativa risposta) se l'Alleanza Civica (2002) non si sia proprio servita alla fine, per mille motivi, solo per andare al potere e non per rispettare ed attuare i programmi dichiarati.
D'altra parte da chi ha sempre dimostrato scarsa sensibilità ambientale non ci si poteva aspettare di più. Non per nulla ero tra coloro che avrebbero preferito (nel 2002) che IPM non entrasse neppure in Giunta.
Se guardo poi ai risultati non ho dubbi, ed in particolare a quanto dichiarato in campagna elettorale:
1) questione Rondò;
2) questione abbattimento sopraelevate;
3) parcheggio in Piazza Trento;
4) questione Parco e Villa;
5) per non parlare poi delle scelte del Centro Sinistra a Cinisello e Sesto (ipermercati vari).
C'è chi ama il potere e chi invece lo interpreta come il mezzo necessario e non necessariamente il fine da raggiungere. Tant'è che IPM se n'è andata dalla coalizione rinunciando a cariche e indennità varie. Non so quanti lo saprebbero fare...
Come dire: strumentalità, da che pulpito viene la predica? Nulla comunque impediva che dalla caduta dell'Alleanza Civica si traessero le dovute conclusioni per chiedere una verifica con gli elettori anche sotto altra forma di consultazione (almeno come rivendicazione ed uso di un metodo). Ma, ahimè, nessuna delle scelte di cui sopra sono state portate all'attenzione o
alla verifica né del Consiglio Comunale né tantomeno della Città. Quanto a "destra e sinistra" non mi basta cantare il vecchio ritornello della omonima canzone di Gaber per darmi tutte le risposte. La realtà è un filo più complessa. E quando chiedi maggiore coerenza a IPM, mi chiedo:
perchè non la poni al Tuo gruppo e schieramento? Quello che stupisce poi è come su alcune questioni vi sia il silenzio assoluto. Questo sarebbe successo con una diversa coalizione in Città (centro destra, per es.)? Tutto questo mi pare strumentalità.
Ti saluto caramente e se lo desideri possiamo incontrarci volentieri per scambiare 4 opinioni sugli eventi e nel merito delle questioni.

Ciao.
Giorgio.
PS - quanto ai rischi di strumentalizzazione, appunto, non li ignoriamo...