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Ancora su Piazza TN e TS...
Un intervento dell'assessore alla mobilità

Paolo Confalonieri
March 13, 2005 8:57 PM


Salve a tutti,
desidero esprimere qualche mia opinione nel merito sull'intervento relativo al Parcheggio di piazza Trento e Trieste.
1. Questo parcheggio, come del resto altri da realizzare in struttura (vedi nota in fondo al messaggio in cui ho riportato l'intero §8.4 del PUM, anche se Franco Isman nel suo articolo su www.arengario.net gia' ricordava alcuni dati al proposito), sono parte integrante del Piano Urbano della Mobilita' adottato contestualmente al Piano Generale del Traffico Urbano dalla Giunta con la presenza di Insieme per Monza e sono stati a piu' riprese presentati alla citta' prima del mio insediamento.
2. Prima questo o prima quello di Piazza Carducci? Anche tutti e due insieme, non appena si completera' l'iter anche per il secondo. Il nostro sistema viabilistico li sopporta entrambi. I dati a supporto dal PGTU/PUM adottati parlano di 425 veicoli in accesso a via Gambacorti Passerini nelle ore di punta. Flusso a mio avviso sostenibile dal punto di vista viabilistico.
3. Si stanno gia' percorrendo (con TPM e con chi ne e' coinvolto) i vari passi per adattare il parcheggio di circa 500 posti del Parco (Porta Monza, su viale Brianza) come spazio per la lunga sosta a servizio del Centro, con bus navetta per il collegamento, come espressamente indicato dal PGTU adottato dalla Giunta con la presenza di Insieme per Monza.

Paolo Confalonieri

(Nota: estratti dal Piano Urbano della Mobilita'):
8.1 Obiettivi e Strategie di Intervento
(...) In particolare, il Piano della Mobilità propone (...)
iv) la realizzazione di parcheggi in struttura a servizio del Centro e la politica tariffaria della sosta;
8.4 Il Sistema dei Parcheggi
Nel Piano della Mobilità si affronta il tema dei parcheggi a servizio del Centro Città in struttura e di interscambio, rimandando a piani particolareggiati da coordinare con i Programmi Integrati di Intervento il tema più di dettaglio dei parcheggi, in particolare pertinenziali, a servizio delle zone esterne al Centro.
La realizzazione di nuovi parcheggi in struttura dovrebbe consentire di recuperare innanzitutto nel Centro Storico ma anche nella corona attorno al Centro strade e piazze alla pedonalità, al trasporto pubblico, alla mobilità ciclabile, alla fluidificazione del traffico.
Per altro, la politica stessa di tariffazione della sosta, con la realizzazione di servizi di minibus gratuiti da parcheggi di attestamento e con il rilancio di tutto il trasporto pubblico, anche con incentivi tariffari, potrebbe consentire di ottenere una riduzione della pressione del traffico privato sul Centro Città e quindi la riduzione dei posti-auto sulle strade e sulle piazze a massima criticità, anche nell'attesa di poter realizzare i parcheggi in struttura.
In questo quadro di riferimento del sistema di accessibilità al Centro della Città sono state valutate le proposte di realizzazione di parcheggi in struttura sotto Piazza Citterio, sotto Piazza Trento e Trieste e nella zona Tribunale-Carrobiolo.
Va innanzitutto evidenziato che i parcheggi in struttura esistenti, Gramsci e Cambiaghi, che presentano un significativo sottoutilizzo, risultano troppo distanti per servire in modo adeguato la domanda di mobilità operativa (con sosta breve) diretta nella parte più settentrionale del Centro Storico (Figura 8.4.1); il parcheggio in struttura esistente in Via Pennati, che presenterebbe una localizzazione adeguata a servire gran parte dell'area non servita dagli altri due parcheggi, risulta però già saturo.
I previsti parcheggi in struttura sotterranei di Piazza Citterio, Piazza Trento e Trieste e della zona Tribunale-Carrobiolo, insieme con quelli già esistenti sopramenzionati, coprirebbero in modo adeguato tutto il Centro (Figura 8.4.2) e consentirebbero la progressiva eliminazione dei posti-auto in superficie oggi presenti nel Centro Storico, ad esclusione di quelli riservati a particolari categorie di utenti, quali portatori di handicap, fornitori per carico-scarico merci, pronto intervento.
Il dimensionamento dei nuovi parcheggi (Figure 8.4.3-8.4.4) è stato effettuato valutando innanzitutto la domanda potenziale di sosta dei residenti, rappresentata dalle auto che vengono lasciate parcheggiate su strada di notte dai residenti in un raggio di influenza di 150 m dai nuovi parcheggi. E' evidente che la reale disponibilità dei residenti ad affittare un posto-auto in un parcheggio in struttura andrà verificata attraverso una ricerca di mercato.
Per quanto riguarda la domanda di posti-auto riservati, è stato ipotizzato per il Parcheggio di Piazza Trento e Trieste di soddisfare le esigenze di sosta delle auto del Comune e per il Parcheggio del Tribunale la domanda di sosta riservata alla stesso Tribunale.
Per quanto riguarda la domanda di sosta a rotazione, nel parcheggio di Piazza Citterio si è ipotizzato di soddisfare la domanda di sosta inferiore alle 3 ore con destinazione finale nel raggio di influenza pedonale del parcheggio stesso, assumendo che il parcheggio venga realizzato sotto la stessa Piazza Citterio con uscita pedonale direttamente in Via Carlo Alberto. Nel parcheggio di Piazza Trento e Trieste si è ipotizzato di soddisfare la domanda di sosta a rotazione veloce (inferiore all'ora) e solo una quota della domanda di sosta a rotazione a 2-3 ore, tenendo conto della disponibilità di sosta nei parcheggi Gramsci e Cambiaghi e della necessità di limitare le dimensioni del parcheggio al fine di non incrementare la domanda di accessibilità in auto al Centro.
Nel parcheggio del Carrobiolo si è ipotizzato di soddisfare solo la domanda di sosta a rotazione veloce per quelle destinazioni che rimangono fuori dal raggio di influenza dei parcheggi Citterio, Trento e Trieste e Cambiaghi: la scelta di limitare le dimensioni dei parcheggi dell'area Tribunale-Carrobiolo è dovuta alla criticità della viabilità di accesso agli stessi parcheggi.
Nel parcheggio di Piazza Trento e Trieste si è infine ipotizzato di soddisfare una quota di domanda a lungo termine di non residenti che oggi viene soddisfatta dai parcheggi su strada: il dimensionamento di questi parcheggi dovrà essere fatto attraverso una ricerca di mercato ponendo comunque dei limiti alla domanda che si intende soddisfare.
Considerando le varie utenze, il parcheggio di Piazza Citterio verrebbe ad avere una dimensione di 450 posti, dei quali 60 per residenti, 90 pertinenziali non residenziali e 300 a rotazione; anche Piazza Trento e Trieste verrebbe ad avere una dimensione di 450 posti, dei quali 100 riservati al Comune, 90 per residenti, 130 per rotazione veloce, 65 per rotazione 2-3 ore e 65 pertinenziali non residenziali; infine, il parcheggio del Tribunale verrebbe ad avere una dimensione di 176 posti riservati e il Parcheggio del Carrobiolo 200 dei quali 100 per residenti e 100 a rotazione veloce.
La realizzazione di questi parcheggi in struttura consentirebbe di eliminare poco meno di 700 posti-auto su strade e piazza del Centro che potrebbero pertanto essere riqualificate ambientalmente (Figura 8.4.5). In particolare potrebbero essere eliminati tutti i parcheggi (escluso portatori di handicap e carico/scarico merci) di Piazza Trento e Trieste e di Piazza Carducci, per un totale di 325 posti-auto, 200 posti-auto nella zona di Piazza Citterio e 160 posti-auto nella zona del Tribunale e del Carrobiolo.
Per quanto riguarda i parcheggi di interscambio, come viene descritto in Capitolo 9, si è valutata la domanda potenziale ai terminali del previsto sistema tramviario e lungo il Sistema Ferroviario Regionale (Figura 8.4.6). Complessivamente si stima una domanda potenziale massima di 1.042 posti-auto in parcheggi di interscambio, dei quali 334 distribuiti lungo le diverse fermate del Sistema Ferroviario Regionale e 708 ai terminali del Tram. Il parcheggio di interscambio tramviario a massima domanda è quello a Nord, con quasi 400 posti-auto, il parcheggio di Bettola, per la quota di interscambio con il tram è di circa 220 posti-auto mentre inferiore ai 100 posti-auto risulta la domanda di posti-auto di attestamento lungo la direttrice Est.