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Berluspoleone
Giuseppe Pizzi


Berluspoleone

Nella sterminata aneddotica berlusconiana c'è anche un'intervista che viene giustamente ricordata perché, dopo una lunga ed enfatica elencazione di provvedimenti, leggi e riforme varate dal suo ultimo governo, si concludeva con questa storica battuta: «Solo Napoleone ha fatto più di me. E' così, è così... E io sono anche molto più alto».

Battuta illuminante. E' Napoleone il nume che lo ispira, Napoleone che nel Duomo di Milano si autoimpone la corona ferrea di re d'Italia (per di più recidivo, perché a Notre Dame si era già autoincoronato imperatore dei francesi) e minaccia «Dieu me l'a donneè, garde à qui y touchera!».

Non si trattenga oltre, presidente, dia libero sfogo all'impeto napoleonico che la anima, varchi la soglia del tribunale, si metta una toga sulle spalle e sentenzi una volta per tutte «in nome del popolo italiano, non mi si può incolpare, guai a chi ci proverà».

Giuseppe Pizzi


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  28 giugno 2008