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Sepolcri imbiancati
Franco Isman

Staino

Della sentenza abbiamo già parlato… due giorni fa (San Silvio Martire). Di nuovo c'è soltanto il rinvio ad altra sezione della Corte di appello per la rideterminazione della pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici che pare fosse stata calcolata in modo erroneo.
Un contentino alla illustre difesa dell'imputato?
Una considerazione politica, sempre nell'ambito dell'assoluto rispetto della legge, in quanto il rinvio dell'applicazione dell'interdizione può facilitare i rapporti fra PD e PdL?
Può darsi ma ha un'importanza molto relativa.

Ma veniamo all'offensiva di Vendola e di una parte non trascurabile del PD che affermano che dopo questa sentenza la collaborazione con il PdL non è più possibile. Vendola lo ha sempre detto ed è quindi coerente ma, uomini e donne del PD che avete votato compatti, con pochissime eccezioni, a favore di questo governo, a favore di questo patto contro natura che è la collaborazione con il turpe Berlusconi, con l'uomo che in questi quindici anni ha degradato il senso morale degli italiani, volete spiegare cosa è cambiato?

Vi occorreva l'avallo della Cassazione per sapere che cosa è Berlusconi, quali e quanti sono i reati che ha commesso ed a quante condanne è sfuggito a seguito delle leggi fatte a suo uso e consumo, dalla depenalizzazione del falso in bilancio all'abbreviazione dei termini di prescrizione?
Non sapevate nulla del caso Mills, del lodo Mondadori, dei bilanci Fininvest, della All Iberian, della condanna in primo grado per il caso Ruby, della corruzione delle testimoni in quel processo, tutte regolarmente stipendiate, del quasi certo rinvio a giudizio per la corruzione del senatore De Gregorio?

Cosa significa allora questo sussulto di presa di coscienza?
O si tratta invece di lotte di potere interne al partito?

Siamo finalmente arrivati alla prima sentenza di condanna definitiva, ma se fossero andati in prescrizione anche gli ultimi due anni della truffa dei diritti Mediaset come lo sono andati gli anni precedenti sarebbe forse stato differente?

Il governo Letta è stato presentato ed accettato come imposto da uno stato di necessità e in questo momento gravissimo per la nostra economia lo è certamente ancora di più; in questi mesi Letta è riuscito ad ottenere qualche risultato, è stato apprezzato in campo europeo e la sua caduta potrebbe portare ad un crollo con conseguenze gravissime anche in campo sociale.

E poi c'è il nostro Presidente con la sua inopportuna dichiarazione a commento della sentenza:
“Ritengo ed auspico che possano ora aprirsi condizioni più favorevoli per l'esame, in Parlamento, di quei problemi relativi all'amministrazione della giustizia, già efficacemente prospettati nella relazione del gruppo di lavoro da me istituito il 30 marzo scorso”.
“Ora” cioè in conseguenza della sentenza: presumibilmente non intendeva criticarla ma lo sembra e così verrà interpretato dai berluscones!

Franco Isman


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  2 agosto 2013