Centinaia o addirittura migliaia di mani adunche di arabi hanno strappato camicette e si sono infilate negli slip di centinaia di giovani e bionde donne tedesche e ne hanno violentate un discreto numero, come è stato inizialmente detto e scritto, e il fenomeno si è mostrato via via più grave con l'arrivo di nuove denunce e con il coinvolgimento di altre città, fino a far pensare ad una violenza programmata ?

Ma dei mille e passa aggressori di Colonia ne sono stati identificati soltanto 19.
E nella grande piazza non c'è stato un uomo che abbia cercato di difendere almeno la sua donna rimanendo anche ferito ?
E nell'era dei telefonini nessuno ha fotografato o ha filmato quanto stava accadendo ?
Su google, a parte scene confuse di folla, vi sono soltanto le due immagini che pubblichiamo.
E anche di interviste se ne è viste poche o punte.
E' stato poi trasmesso con grande rilievo anche un confuso filmato in cui la donna aggredita si è riconosciuta ed ha affermato che si riferiva ad un episodio avvenuto al Cairo nel 2012.

Da questi dati reali si dovrebbe dedurre che il fatto sia stato enormemente sovradimensionato e anche il numero delle denunce dichiarato potrebbe non corrispondere alla realtà.
Cui prodest ? Certamente ai partiti xenofobi di destra, anche estrema, sia tedeschi che delle altre nazioni europee, Italia per prima. Questa è l'interpretazione che ne dà Giulietto Chiesa traendone conclusioni abbastanza terrificanti.
Ma questo è certamente dannoso anche per Frau Merkel e la sua coraggiosa politica di apertura, e allora non si riesce davvero a capire come stanno le cose.

Nessun buonismo, nessuna giustificazione a episodi di questo genere, sia chiaro, ma purtroppo ne sono già successi e ne succedono, basti riferirsi ad esempio alla Oktoberfest di Monaco, dove i responsabili di numerose aggressioni sono biondi giovani teutonici gonfi di birra.

Franco Isman


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  14.01.2016