C'era una volta
JLV
C'era una volta la crisi energetica Quando nel mondo scoppia qualche scontro il primo a risentirne è il prezzo del petrolio. Basti ricordare la crisi di Suez del 1956 quando Francia, Gran Bretagna e Israele occuparono militarmente il Canale di Suez, che era stato da poco nazionalizzato da Nasser, e il prezzo del barile di greggio raddoppiò e più ancora. Ciò è gravissimo in particolare per l'Italia che dipende dall'estero per la gran parte dei sui fabbisogni energetici mentre si stima che il costo del gasolio rappresenti il 20% dei costi delle aziende manifatturiere. Adesso il prezzo del greggio è crollato a 30-40 dollari al barile, non tanto per sovrapproduzione ma perché i paesi dell'OPEC stanno così distruggendo le aziende che producono combustibili sintetici (da scisti bituminosi, carbone, biomassa) con costi di produzione che si avvicinano ai 200 dollari/barile, che rappresentano per loro un pericoloso concorrente. Una manna per le industrie italiane ma la borsa cala e si legge che ciò avviene per colpa del prezzo del petrolio troppo basso JLV ARTICOLI PRECEDENTI - Cera una volta... Giornata del Risparmio, inflazione, scala mobile - C'era una volta... il posto fisso Condividi su Facebook Condividi su Facebook Segnala su Twitter EVENTUALI COMMENTI lettere@arengario.net Commenti anonimi non saranno pubblicati 17.01.2016 agg.16.12.2015 |