prima pagina lente pagina precedente



Il pericolo Salvini
Franco Isman

Nutellik


Democrazia significa governo del popolo e, per estensione immediata, governo liberamente eletto dal popolo. Ma un governo, anche se liberamente eletto, non garantisce sempre la libertà: Hitler andò al potere con regolari elezioni ed arrivò alle aberrazioni che sappiamo, Herdogan fu eletto ed è un dittatore che calpesta i dritti umani.

Forse si potrebbe definire democratico un governo liberamente eletto che rispetti i diritti fondamentali dell'uomo come sanciti dalla  dichiarazione universale dei diritti umani  adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948.

Attualmente in Italia abbiamo un governo di coalizione Lega - 5Stelle, molto diversi fra loro, con i pentastellati che possiamo chiamare democratici, sia pure con il peccato originale della dipendenza da Casaleggio e associati e dal pessimo urlatore Grillo. E con il gravissimo handicap dell'inesperienza e della abissale ignoranza di molti, compreso un ministro.

Quanto a Salvini è il contrario di un uomo di stato ed il suo imperativo categorico è mantenere il consenso fra il suo “popolo”: farsi vedere a mangiare la Nutella è utile per apparire uno di loro? Ed allora, vai con la Nutella e con il selfie rilanciato sui social, chissenefrega se il giorno prima la 'ndrangheta ha ammazzato il fratello di un pentito ed a Catania il terremoto fa sfracelli, come ha scritto molto bene Massimo Gramellini sul Corriere.
La priorità di Salvini è “coltivarsi” i suoi 3 milioni e 300 mila followers e, soprattutto, i suoi quasi 6 milioni di elettori.

“Il ministro rimedierà nelle prossime ore, sfilando a Pesaro con la felpa della polizia e a Catania con quella dei pompieri” aggiunge Gramellini, e questo è un “vizietto” di Savini ed è cosa molto delicata. Perché se è vero che la Polizia dipende dal Ministero degli Interni esiste pur sempre una catena gerarchica di comando. Quella di Salvini non è sbruffoneria, è un messaggio che sta ad indicare che lui “è” l'ordine, “è” le istituzioni. Ma solamente nei regimi dittatoriali tutto il potere è concentrato nelle mani di una sola persona e speriamo di non vedere in futuro Salvini con la divisa dei carabinieri, magari con i gradi di comandante generale.

Comunque meglio la maglietta della polizia che quella dei fascisti del terzo millennio di Casa Pound o stringere calorosamente la mano ad un ultrà pregiudicato.

Franco Isman

Con la maglietta della Polizia e con quella dei Vigili del fuoco
Con la felpa di Casa Pound "i fascisti del terzo millennio"
e con il pregiudicato capo degli ultrà rossoneri

Condividi su Facebook
Segnala su Twitter


EVENTUALI COMMENTI
lettere@arengario.net

Commenti anonimi non saranno pubblicati

in su pagina precedente

  28 dicembre 2018