Andiamo a scuola a piedi
Il 2 ottobre scorso si è svolta a Monza la giornata dedicata ai pedoni
di Beatrice Elerdini
La giornata internazionale “Andiamo a scuola a piedi”, svoltasi il 2 ottobre, nasce lo scorso anno in circa nove paesi del mondo e nella sua seconda edizione annovera già la partecipazione di 17 paesi, tra i quali anche l'Italia: Monza è stata l'unica città ad aderire e in quanto tale è stata indicata come referente nazionale, cui fare riferimento per l'organizzazione della giornata.
Sono stati circa 1300 i bambini monzesi che hanno abbandonato la macchina per recarsi a scuola a piedi, un ottimo risultato per la prima volta, considerando anche che le scuole, che per motivi di tempo, non sono state in grado di partecipare quest'anno, saranno sicuramente sul piede di battaglia per l'anno a venire (…così hanno garantito).
Vittoria Simonetta, Mobility Manager del comune di Monza, in qualità di organizzatrice della giornata, afferma: “ho avuto notizia della manifestazione navigando in internet e mi sono immediatamente attivata per proporla all'assessore alla Viabilità Tito Baldo Honorati, all'assessore alla P.I. Enrica Galbiati ed al comandante della polizia municipale Silvio Scotti, che l'hanno subito abbracciata”. La manifestazione è stata sponsorizzata dall'Autodromo Nazionale di Monza, dall'AGAM, dalla TPM, da Foto Torchio e dalla Centrale del Latte. E' inoltre importante sottolineare l'interesse alla manifestazione, espresso dal Presidio Socio-Sanitario di Base, da parte della dottoressa Raimondi, responsabile per i Medici pediatri di base, che ha garantito la distribuzione delle locandine della manifestazione, presso gli studi dei pediatri stessi, al fine di educare i bambini ad un tipo di mobilità in accordo con il rispetto della natura e nondimeno con uno stile di vita sana, dinamica, del tutto differente dalla vita attuale dei giovani, afflitti dalla sedentarietà.
La giornata si è così svolta: intorno alle ore 7:45 i bambini sono stati accompagnati dai genitori in un punto di ritrovo, opportunamente segnalato e presidiato, a circa 150/200 metri dalle proprie scuole. Nei diversi punti d'incontro, il personale del Comune, della Polizia Municipale e i volontari della Protezione Civile, si sono occupati della distribuzione, a tutti gli studenti che hanno partecipato alla giornata, di gadget connessi all'iniziativa, in modo da intendere la semplice adesione come atto degno di premiazione. Alla fine, i partecipanti, accompagnati dai genitori oppure dagli insegnanti, hanno raggiunto la scuola seguendo un percorso segnalato sulla strada da impronte bianche.
Il traffico automobilistico, non è stato bloccato, per dimostrare alla cittadinanza come sia possibile recarsi a scuola ogni giorno a piedi senza incorrere in alcun pericolo. L'esito della giornata è stato quindi più che positivo: l'adesione è stata superiore alle aspettative, è stato addirittura necessario richiedere un'ulteriore fornitura di latte, offerto dalla Centrale del Latte, per non incorrere nel rischio che qualche bambino ne rimanesse sprovvisto. I genitori e gli insegnanti che hanno partecipato alla giornata hanno espresso commenti positivi a riguardo… e per una volta anche gli automobilisti, che percorrevano le strade interessate al transito degli scolari, hanno atteso pazientemente il passaggio dei bambini!
8 ottobre 2001
