Viaggiatori di storie

Il gruppo lettori della Biblioteca Civica di Monza

Roberto Monti

Sprofondare nella lettura… Quando si apre un libro si oltrepassa una soglia. Per Alice è un pozzo senza fondo che la inghiotte; per Wendy è un volo verso terre immaginarie; per altri è un viaggio alla scoperta del mondo o alla conoscenza di sé; per altri ancora è l'ingresso in un museo dove apprendere e istruirsi.
Durante la lettura, piacere individuale e strettamente personale, il resto del mondo intorno a noi, rimane fuori ed escluso.
Terminata la lettura e chiuso il libro, quando torniamo a galla, nella realtà, ecco a volte il desiderio nostalgico di poter condividere le emozioni e le esperienze provate e raccolte.
Quante volte, con il sorriso ancora negli occhi, siamo tentati di comunicare a chi ci attornia l'inafferrabile appena sfiorato, ma è come un piacevole suono che riecheggia ancora dentro di noi oppure il residuo di un sapore squisito che sfugge alle nostre papille. Poi spesso chi ci è accanto non è in grado di cogliere lo splendore del nostro tesoro.
La condivisione del piacere della lettura può avvenire solo quando incontriamo un altro reduce dallo stesso viaggio o qualcuno intenzionato a partire per quella meta e che si dispone all'ascolto per equipaggiarsi.
Da qualche anno alcuni “viaggiatori di storie” si incontrano in Biblioteca Civica, una volta al mese, per raccontarsi le loro avventure di lettori.
Non esiste un cliché, una categoria o delle caratteristiche specifiche per far parte di questa tribù, occorre solo l'amore per la lettura e per i libri.
Intorno a un tavolo ci si racconta l'ultimo romanzo di cui vale la pena far intraprendere ad altri la lettura oppure si confessa senza pudori l'atroce delusione provata nello sfogliare un libro sperando di far da monito per altri incauti possibili lettori; a volte si scopre che qualcuno ha raggiunto la meta con facilità e ci consegna il suo punto di vista degno di nota con tanto di mappa dove sono segnati particolari interessanti sfuggiti ai nostri occhi distratti.
Il gruppo lettori ha preso l'avvio in modo silenzioso e sotterraneo, un esiguo drappello di volontari che come cospiratori gelosi e troppo timidi di rivelare la loro divorante passione si ritrovava a scambiarsi storie e opinioni, consigli e sconsigli. Col tempo, sparsa la voce e i bacilli di questo morbo incurabile dai piacevoli effetti collaterali, il cerchio di appassionati si è allargato; si sono aggregati altri lettori che come un gruppo in terapia cerca sostegno reciproco tra una lettura e l'altra.
Uscito dalla clandestinità, ora più consapevole e sicuro, il nostro gruppo è pronto a levare l'ancora e intende tentare il passo oltre le Colonne d'Ercole. Vorremmo anche indicare le rotte sperimentate ad altri naviganti solitari, disposti ad avventurarsi verso altri lidi o invitare altri turisti curiosi e esperti desiderosi di unirsi alla ciurma per condividere il piacere delle storie, del leggerle e del raccontarle.
Accolta la proposta di segnalare e suggerire ad altri lettori i preziosi tesori via via accumulati o recentemente scoperti, il nostro gruppo si impegnerà a condividere le letture sperando di trasmettere desideri e incanti. Per usare un linguaggio suggerito dal luogo di ritrovo, la biblioteca: promuovere la lettura, prestando consigli.
La collaborazione inizia con “Il ministero dei casi speciali” di Nathan Englander raccontato da Annalisa B..

Roberto Monti
Biblioteca Civica di Monza

GRUPPO LETTORI DELLA BIBLIOTECA CIVICA DI MONZA
Via Padre Reginaldo Giuliani 1/a, 20052 Monza
Telefono: 039 326543 Fax: 039 2300771

18 dicembre 2007