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 NOTIZIE CHE I VOSTRI MEDIA NON VI RACCONTANO, QUALCUNA SÌ, MA NON A LUNGO 
a cura di Barbara Schiavulli, Alessia Cerantola, Cecilia Ferrara, Paola Mirenda, Dario Clemente

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Iraq: le truppe irachene 
avrebbero strappato il 50 per cento di Ramadi all'Isis, che occupa la città dal maggio scorso. Le autorità promettono la completa liberazione nei prossimi giorni.

Siria: Assad 
benedice la risoluzione delle Nazioni Unite e chiede di partecipare ai colloqui con i gruppi ribelli.

Germania: arrestato un trafficante siriano
sospettato di aver fatto affogare degli sfollati. È stato denunciato dalle famiglie delle vittime, gettate in mare durante il maltempo.

L'Inghilterra deporta la maggior parte degli 
sfollati afghani, giustificandosi con il fatto che la guerra è finita. Eppure la Gran Bretagna ha ripreso a mandare le truppe inglesi a combattere nella provincia di Helmand, roccaforte dei talebani.

Russia: 
mandato di arresto internazionale per uno dei nemici del Cremlino, Mikhail Borisovich Khoderkovsky, leader dell'opposizione.

Stati Uniti: tornado nel sud, il 
Mississippi lo stato più colpito. Sei morti, tra i quali un bambino.
 


Somalia:
 niente festeggiamenti di Natale o capodanno. Per le autorità le feste non musulmane potrebbero portare ad attacchi di al Shabaab.

Burundi: proclamata ufficialmente la nascita di un
movimento armato di opposizione guidato da Edouard Nshimirimana, un colonnello disertore dell'esercito.

Il Sudan e la Russia hanno 
firmato ieri quattordici accordi commerciali in ambito militare, petrolifero e minerario.
 


Giappone: il governo non commenta la notizia del
riscatto per il giornalista freelance Jumpei Yasuda, rapito quest'estate in Siria e per il quale sarebbe iniziato il conto alla rovescia.

Giappone: il governo ha approvato una 
cifra record di oltre 42 miliardi di dollari per la spesa militare del prossimo anno, il quarto di crescita consecutivo.

Malesia: un ufficiale di primo grado ha 
tentato di far pressione sulla famiglia di un procuratore ucciso mentre stava investigando su un caso di corruzione che riguardava il primo ministro Najib Razak. 

L'ambasciata statunitense a Pechino 
mette in guardia gli occidentali per possibili attacchi terroristici a Sanlitun durante il Natale.

RASSEGNE DELLA SETTIMANA
21 dicembre
22 dicembre
23 dicembre
24 dicembre


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