prima pagina pagina precedente




 NOTIZIE CHE I VOSTRI MEDIA NON VI RACCONTANO, QUALCUNA SÌ, MA NON A LUNGO 
a cura di Barbara Schiavulli, Alessia Cerantola, Cecilia Ferrara, Paola Mirenda, Dario Clemente

link notiziario


Afghanistan: 
attacco kamikaze a Bagram, la grande base americana, non lontano da Kabul. Morti sei soldati americani. I talebani hanno rivendicato l'attentato.
Ucraina; 
reportage del Jerusalem post su Konotop, la cittadina governata da due mesi da un sindaco neonazista.
Cina: l'avvocato e attivista per i diritti umani 
Pu Zhiqiang è stato condannato a tre anni di prigione perché colpevole di incitamento all'odio etnico e disturbo dell'ordine pubblico attraverso Weibo, il più frequentato social network cinese. 

http://us11.campaign-archive1.com/?u=dee9e78abf585c6f318071030&id=04f966cc74&e=a17f28a606


Palestina: Abu Mazen ottiene dal premier Tsipras la promessa che nei documenti ufficiali la Grecia utilizzerà il termine “Palestina”. Ieri Abu Mazen ha annunciato il nuovo passaporto con la stessa dicitura.

Afghanistan: 
attacco kamikaze a Bagram, la grande base americana, non lontano da Kabul. Morti sei soldati americani. I talebani hanno rivendicato l'attentato.

Colombia: il governo chiede
 perdono per il massacro compiuto dai paramilitari nel 1988 nella città di Segovia, dove vennero uccise 44 persone.

Francia: attentati di Parigi,
 la polizia cerca il coordinatore dei terroristi in Belgio. Fermate due persone. 

Ucraina; 
reportage del Jerusalem post su Konotop, la cittadina governata da due mesi da un sindaco neonazista.
 


Kenya: i passeggeri di un bus attaccato dagli Shabaab 
rifiutano di dichiarare la propria religione, salvando così i cristiani da un eccidio.

Seychelles: il candidato presidenziale dell'opposizione, che ha 
perso le elezioni con uno scarto di soli 193 voti, ha annunciato che presenterà ricorso. 

Lo Zimbabwe metterà anche lo 
yuan cinese tra le monete che hanno corso legale nel Paese, dopo che Pechino ha annunciato il taglio di un debito da 40 milioni di dollari
 


India: sette uomini sono stati condannati a morte per aver 
stuprato e ucciso brutalmente una ragazza nepalese di 28 anni che soffriva di depressione e che era in cura. Il giudice spera che questo sia un messaggio per le altre persone. 

Cina: l'avvocato e attivista per i diritti umani 
Pu Zhiqiang è stato condannato a tre anni di prigione perché colpevole di incitamento all'odio etnico e disturbo dell'ordine pubblico attraverso Weibo, il più frequentato social network cinese. 

Australia: in costruzione 
il più grande porto al mondo per il carbone, che muoverà 1,1 milione di metri cubi di materiale vicino alla barriera e sta facendo crescere le preoccupazioni per il forte impatto ambientale.

RASSEGNE DELLA SETTIMANA
21 dicembre
22 dicembre


EVENTUALI COMMENTI
lettere@arengario.net

Commenti anonimi non saranno pubblicati