C'era una volta… Bossi antifascista

C'era una volta Bossi antifascista.
C'era una volta una Lega antifascista.
Parliamo dell'inizio degli anni Novanta quando Umberto Bossi con la sua Lega Nord si dichiarava antifascista ed erede dei partigiani, addirittura salutando con il pugno chiuso. Lo abbiamo sentito anche a Monza nella campagna elettorale del '93 che ha portato alla vittoria della Lega ed all'elezione del sindaco Aldo Moltifiori.

“Mai al governo con la porcilaia fascista” dichiarava, e ancora “Noi della Lega siamo la continuazione dei partigiani che hanno combattuto per la libertà: la Lega non farà mai un accordo politico con i fascisti, o come cavolo si chiamano adesso”.
In Veneto per un breve periodo ci furono, come filiazione della Lega, i Comunisti padani di cui fu capo Matteo Salvini…

Ma ora la Lega ha cambiato target e Salvini all'egoismo provinciale del “Roma ladrona” preferisce l'egoismo nazionale della lotta all'immigrazione e, su questo fronte, si allea con la destra estrema, con Casa Pound in particolare.
Bossi, che ormai non conta nulla, non è d'accordo, e alla festa alternativa della Lega a Pecorara, davanti a un piatto di tortellini ha dichiarato “La Lega è nata con i valori dell'antifascismo e non poteva essere altrimenti, io vengo da una famiglia di combattenti partigiani”.

JLV

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24.02.2016