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RIFLESSIONI
Pelli di foca, non seggiovie
Umberto Puccio



In questi giorni, mentre prendevo gli impianti di risalita sciistici, o facevo la doccia con l'acqua calda, o scaldavo la minestra mi è venuta in mente l' affermazione che, così facendo, diamo a Putin la possibilità di aggredire e distruggere l' Ucraina. Riflettendoci su, ho pensato che questa affermazione, svincolata dal caso specifico, ha una sua validità generale e ci interroga sulla nostra ipocrisia: facciamo finta di non accorgerci che il livello di vita e di consumi, il benessere delle società affluenti, basato sulle fonti energetiche fossili e sullo sfruttamento delle materie prime, "gronda sangue" non solo della parte trasversale dell'umanità sfruttata, ma anche per le guerre che si sono susseguite e che abbiamo noi, isola, o parte sociale, felice, dalla fine della seconda guerra mondiale ad oggi, causato, favorito, alimentato (guadagnandoci anche sopra con la vendita delle armi di nostra fabbricazione).
Guerre continue FUORI DEL NOSTRO GIARDINO (o ai margini: vedi ex-Yugoslavia) per accaparrarci queste fonti energetiche e queste materie prime. E ora ci strappiamo le vesti e gridiamo al cattivo "dittatore" di turno, perché questa guerra entra nella nostra isola felice e si riflette pesantemente sulle nostre "tasche" e sulla nostra vita.

Oltre queste considerazioni, che subito verranno rimosse dalla coscienza collettiva come "moralistiche", dovremmo renderci conto, pur grazie ad un fatto terribile e negativo come l'attuale conflitto, che è necessario ed urgente cambiare rotta, modificare e ridurre i consumi, passare dall'Etica del sacrificio (cos' è la guerra, se non il sacrificio di alcuni per "salvare" tutti gli altri!) all' Etica della rinuncia, in cui TUTTI RINUNCIAMO A QUALCOSA. Tra l'altro oggi lo stato di guerra è continuo e totale e coinvolge TUTTI. Ma questa inversione di rotta non ha solo motivazioni morali e "ideali". Ce la impone la ribellione della natura e del pianeta violentati dall' "homo insaziabilis"(degenerazione del presunto "homo sapiens"). Ce la impone la crisi climatica. Non possiamo più rifugiarsi nelle distinzioni tra reale e ideale, tra economia e politica, ecc. "Tout se tien": siamo arrivati alla resa dei conti. Di fronte a Dio, se ci crediamo. Se non ci crediamo, di fronte alla natura e al pianeta, di cui siamo creature ed ospiti.

Umberto Puccio


GLI ARTICOLI PUBBLICATI
  1 – Riflessioni
  2 – Principi irrinunciabili
  3 – Tesoretto
  4 – La scuola
  5 – Catalogna e affini
  6 – Competenze
  7 – Identità e diversità
  8 – Identità e diversità 2
  9 – Igiene lessicale
10 – Democrazia
11 – Anniversari
12 – Tifosi d'Italia, l'Italia s'è desta
13 – Popolo!
14 – Né patria, né matria, “FRATR ÍA”
15 – L'ipocrita polemica sulle “fake news”
16 – Il discorso di Fine d'anno
17 – Neologismi
18 – La retorica dell'”anniversario”
19 – Smartphonite
20 – C'era una volta il dialogo!
21 – La crisi istituzionale che viene da lontano
22 – Dissesto idrogeologico e Legge urbanistica
23 – Le parole della politica: autonomia
24 – Europa ed europeismo
25 – La Svolta
26 – Le parole della politica: "statalismo"
27 – Le parole della politica: "sviluppo", "sostenibilità", "sostenibile"
28 – Utopia
29 – Le parole della politica: semplificazione, macchina burocratica, statalismo
30 – Le parole della politica: "giustizialismo" "garantismo"
31 – L'insegnamento delle pandemia
32 – Le parole della politica: diritti libertà,responsabilità, potere decisionale
33 – "Etica del Sacrificio" ed "Etica della Rinuncia"
34 – Homo insaziabilis
35 – Le parole della politica: "purtroppo"
36 – Economia e Politica
37 – Politica e Giornalismo politico
38 – Parlamento e Governo
39 – "Fake(new)democrazia" o "il sonno della ragione genera mostri"
40 – Le parole della politica: competenza, competente
41 – Le parole della politica: liberalizzazione, esternalizzazione, privatizzazione
42 – Pandemia e cambio di paradigma: bilancio provvisorio
43 – La Coppa e San Gennaro
44 – Kabul, l'America e l'Europa
45 – Julian Assange
46 – Astensionismo
47 – Delega fiscale
48 – La destra coerenza di Renzi
49 – Successo o bla bla bla ?
50 – Pandemia e cambio di paradigma: bilancio provvisorio
51 – Il Presidente
52 – Quirinale: il gioco dell'oca
53 – Non esistono guerre giuste
54 – Le parole della politica: realismo
55 – L'affermarsi della logica duale
56 – Pelli di foca, non seggiovie


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  30 gennaio 2022