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Il PD prossimo venturo
Umberto Puccio



Difficile il compito che le Primarie del PD hanno affidato alla nuova Segretaria del Partito, Elly Schlein. Dovrà tener fede al suo programma di cambiamento radicale della politica del Partito e un suo ritorno alla sua originaria natura di sinistra sociale cooperativa, invertendo il processo di privatizzazione dei servizi pubblici (in particolare istruzione e sanità) e la deriva neoliberistica ad esso connessa. Dovrà non lasciarsi imbrigliare e impantanare da chi, in nome dell'unità e "apertura a 360 Gradi del Partito" e di un generico "riformismo" e "pragmatismo", già tenta di continuare una politica di destra, che il risultato delle Primarie ha bocciato. E' il momento di scegliere e di una posizione netta nei confronti dei transfughi del Terzo Polo.

Umberto Puccio


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Luca Matulli
Io non sottovaluterei l'opposizione interna a causa di un programma che si può francamente definire mondialista o tipicamente radical chic. Non credo sia proprio questo il cambiamento richiesto dal popolo PD che ha già ampiamente manifestato insofferenza verso i temi politically correct. Ah, il popolo PD non è quello delle primarie! Schlein ha ottenuto poco più della metà dei voti ma ieri hanno partecipato molte persone in meno rispetto alle volte precedenti ed inoltre hanno partecipato anche i suoi avversari politici (dicotomia assurda), cioè persone di centro destra o del M5S che le hanno dato il voto per motivi diversi (gli uni per finire di affondare il PD gli altri per tentare un'alleanza). Come avevo previsto in base alla strumentalizzazione di una banale scazzottata a Firenze, attuata dai neri ma artatamente provocata dai rossi, con lei risorgeranno pure le Sardine, non a caso Santori è già nel "cast" 



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  27 febbraio 2023