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RIFLESSIONI
Tutti i nodi vengono al pettine
Umberto Puccio



Tutti i nodi vengono al pettine (o: "Chi è causa del suo mal, pianga se stesso!"). La commedia del conflitto a tre Governo Meloni - Corte dei Conti - Commissione Europea in merito all' attuazione del PNRR in Italia nasconde il nocciolo della questione: l'accentramento della "governance" effettiva di centinaia di miliardi nell' unica ed esclusiva disponibilità di Giorgia Meloni e del suo "gabinetto di regia", al di là delle normali (e costituzionali) procedure e controlli democratici della Corte dei conti, anche preventivi (con la motivazione che ostacolerebbero e "rallenterebbero", sino a vanificarla, l'attuazione di tale piano). E domani il Governo tira dritto con il solito Decreto Legge ed il solito "voto di fiducia" che metterà a tacere la Corte dei conti. Il colmo è che Fratelli d' Italia, accusando la Commissione Europea di ostacolare, per motivi politici (la già iniziata campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo del 2024), ciò che invece ha concesso, senza batter ciglio al governo Draghi, dà dei "becchi e bastonati" a Mattarella e all'attuale opposizione. Il precedente del governo Draghi pesa come un macinio: è una contraddizione immobilizzante, soprattutto per il Presidente della Repubblica e per il PD. Prodi lancia l'allarme per il pericolo di autoritarismo in Italia, ma lo collega alla svolta autoritaria e all'avanzata dei partiti di estrema destra nelle recenti elezioni in quasi tutti i Paesi europei, nonché alla prospettiva molto realistica di un cambiamento analogo nel nuovo Parlamento europeo del 2024. In Italia, da pochi mesi, l'autoritarismo non è più un "pericolo", è la realtà (checché ne dica De Rita!) del governo Meloni. E' inutile chiudere la porta della stalla, quando i buoi sono già scappati: e stavano già scappando, tra l'indifferenza (anzi, l'applauso!) generale del biennio draghiano.

Umberto Puccio

RIFLESSIONI
GLI ARTICOLI PUBBLICATI
  1 – Riflessioni
  2 – Principi irrinunciabili
  3 – Tesoretto
  4 – La scuola
  5 – Catalogna e affini
  6 – Competenze
  7 – Identità e diversità
  8 – Identità e diversità 2
  9 – Igiene lessicale
10 – Democrazia
11 – Anniversari
12 – Tifosi d'Italia, l'Italia s'è desta
13 – Popolo!
14 – Né patria, né matria, “FRATR ÍA”
15 – L'ipocrita polemica sulle “fake news”
16 – Il discorso di Fine d'anno
17 – Neologismi
18 – La retorica dell'”anniversario”
19 – Smartphonite
20 – C'era una volta il dialogo!
21 – La crisi istituzionale che viene da lontano
22 – Dissesto idrogeologico e Legge urbanistica
23 – Le parole della politica: autonomia
24 – Europa ed europeismo
25 – La Svolta
26 – Le parole della politica: "statalismo"
27 – Le parole della politica: "sviluppo", "sostenibilità", "sostenibile"
28 – Utopia
29 – Le parole della politica: semplificazione, macchina burocratica, statalismo
30 – Le parole della politica: "giustizialismo" "garantismo"
31 – L'insegnamento delle pandemia
32 – Le parole della politica: diritti libertà,responsabilità, potere decisionale
33 – "Etica del Sacrificio" ed "Etica della Rinuncia"
34 – Homo insaziabilis
35 – Le parole della politica: "purtroppo"
36 – Economia e Politica
37 – Politica e Giornalismo politico
38 – Parlamento e Governo
39 – "Fake(new)democrazia" o "il sonno della ragione genera mostri"
40 – Le parole della politica: competenza, competente
41 – Le parole della politica: liberalizzazione, esternalizzazione, privatizzazione
42 – Pandemia e cambio di paradigma: bilancio provvisorio 43 – La Coppa e San Gennaro
44 – Kabul, l'America e l'Europa
45 – Julian Assange
46 – Astensionismo
47 – Delega fiscale
48 – La destra coerenza di Renzi
49 – Successo o bla bla bla ?
50 – Pandemia e cambio di paradigma: bilancio provvisorio
51 – Il Presidente
52 – Quirinale: il gioco dell'oca
53 – Non esistono guerre giuste
54 – Le parole della politica: realismo
55 – Le parole della politica: realismo
56 – Mattarella e la sostenibilità ambientale - Draghi e i sassolini nella scarpa
57 – Privatizzare
58 – Guerra, pace e pacifismo
59 – Il PD prossimo venturo
60 – La rivoluzione di Bergoglio
61 – Quirinale: il gioco dell' oca
62 – Auguri di Pasqua - Costituzione disattesa - Stato di eccezione e di necessità
63 – La riforma della Costituzione
64 – Presidenzialismo alla francese?
65 – Il “caso” Rovelli
66 – Il Presidente e l'etnia
67 – Festa della Repubblica
68 – Tutti i nodi vengono al pettine

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  2 giugno 2023